NAPOLI. La polizia di Trieste, a conclusione delloperazione Voyager, ha arrestato tre persone, a Napoli, ritenute ai unassociazione per delinquere transfrontaliera finalizzata al contrabbando di tabacchi lavorati esteri, gestito dalla malavita ucraina in accordo con la camorra.
Tra i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare, emesse dalla Dda di Trieste, cè la contabile del gruppo, una donna di 68 anni. Altri tre cittadini ucraini sono tuttora ricercati in Italia e allestero. Le indagini, coordinate dal pm Pietro Montrone dellantimafia giuliana, sono durate un anno e mezzo, e cominciate dopo alcuni arresti di corrieri ucraini da parte dalla polizia di frontiera di Trieste, che consentivano di ricostruire rotta e destinazione dei tabacchi di contrabbando. 15, finora, i corrieri arrestati sul confine italo-sloveno di Fernetti (Trieste), quattro a Napoli e due a Bergamo. Sequestrati, nel complesso, otto quintali di tabacchi di contrabbando e decine di autovetture.