Aversa. Dopo la messa in onda sul telegiornale regionale del problema creato dal senso unico di via Pelliccia che rappresenta solo un consiglio per gli automobilisti che ignorano allegramente la segnaletica considerata un fastidio per chi deve dirigersi su viale Kennedy arrivando da via Torretta cosicché, imboccando il senso vietato, svoltano a destra infischiandosene di mettere a rischio l’incolumità di pedoni, ciclisti e automobilisti che potrebbero trovarsi di front arriva la denuncia dell’Aifvs.
La segnalazione era stata già fatta alla redazione di “Ditelo al Tg Campania” che ha realizzato un servizio sul poco rispettato senso unico facendo riferimento ad uno degli incidenti accaduti in quel punto trasmettendolo nella rubrica di Buongiorno Regione. “La speranza è che l’Amministrazione, i politici della città o la Polizia municipale intervengano ma, probabilmente, sarà l’ennesima segnalazione che farà un buco nell’acqua perché l’Amministrazione comunale e l’assessore alla viabilità non sembrano interessati a garantire la sicurezza dei cittadini e il comando della polizia municipale sembra sordo alle nostre segnalazioni e sollecitazioni”, dice Biagio Ciaramella, responsabile cittadino dell’Aifvs che insieme alla Onlus Mamme Coraggio si batte da anni perché la sicurezza entri nei programmi del sindaco e della giunta. “Evidentemente ai nostri politici non interessa che le strade della città si continuino a sporcare del sangue di tanti giovani vittime di incidenti che avvengono su strade urbane che dovrebbero essere sicure se fossero presenti semafori funzionanti, dissuasori capaci di far rispettare i limiti di velocità imposti dalla legge”.
“Purtroppo – continua Ciaramella – sia l’amministrazione attuale sia quella precedente hanno dato ampia dimostrazione della mancanza di volontà di garantire la sicurezza stradale”. “La conferma di questa tesi – dice l’esponente dell’Aifvs – è data dalle postazioni semaforiche collocate sulla variante agli incroci tra viale Kennedy con Garofano e all’incrocio fra viale della Libertà e via Torrebianca dove, nel primo caso per mancanza di coordinazione esiste la possibilità di investire pedoni che attraversano via Garofano sulle strisce quando al semaforo scatta il verde pedonale perché in contemporanea c’è chi gira a destra essendo scattato in contemporanea il verde su viale Kennedy rendendo possibile imboccare va Garofano per raggiungere la zona cimiteriale. Nell’altro caso il rischio per i pedoni è creato dalla inefficienza dei semafori in parte non funzionanti. in parte mancanti del tutto”.
“Se a questo si aggiunge l’assenza di attraversamenti pedonali sia su arterie ad alta velocità, quali sono viale Kennedy, viale della Libertà, sia su strade cittadine quali sono via Michelangelo, via Raffaello e via Pastore che per essere particolarmente lunghe e prive di curve si trasformano in piste per corse automobilistiche e motociclistiche che mettono a rischio la vita di chi le percorre come nel caso di via Pastore e viale Kennedy dove, purtroppo, si continua a contare il numero di morti c’è da pensare – osserva Ciaramella – che l’amministrazione non intenda fare la sua parte e che anche la segnalazione del problema esistente in via Pellicce all’incrocio con via Torretta rimarrà ignorata, contribuendo ad accrescere il numero di morti sulle strade di Aversa”. “Come associazione ci auguriamo – conclude Ciaramella – che questo non accada e che il sindaco si decide ad intervenire affiancando l’Aifvs così come aveva promesso in campagna elettorale”.