Aversa – Un lettore ci segnala il riproporsi del problema igienico nello spazio retrostante il manufatto realizzato da Metro Campania Nord Est in viale della Libertà, all’altezza dell’incrocio con via Diaz. Un problema di carenza di condizioni igienico-sanitarie dovute all’uso improprio dello spazio che assicura una privacy, benché precaria, trasformandolo di fatto in ricettacolo di ogni genere di rifiuto e in servizio igienico per senza fissa dimora e tossicodipendenti.
Una questione già affrontata in passato. Si era pensato di risolverlo con l’apposizione di deboli recinzioni per impedire l’accesso a quell’area. Un ostacolo, però, facilmente rimovibile da chi, evidentemente, ha necessità impellenti, così che il luogo è stato trasformato nuovamente in un letamaio.
A tutto ciò va ad aggiungersi il problema della sicurezza dei cittadini che nel percorrere quel tratto di strada sono costretti a scendere dal marciapiede, poiché la rete sistemata tra il “casotto” e la villa adiacente impedisce il libero passaggio sul marciapiede.
“Faccio notare – ci scrive un nostro lettore – che tantissime persone transitano di lì ogni giorno, o perché fanno uso della metropolitana e del treno, o perché residenti nella zona, e che, inoltre, molte mamme che accompagnano i loro figli a scuola sono costrette a pericolosi slalom tra le macchine parcheggiate in corrispondenza di detta struttura. Senza contare che spesso sono costrette a scendere dal marciapiede e ad impegnare la sede stradale di un’arteria ad alta percorrenza e attraversata da auto che procedono a velocità sostenuta, con tutti i pericoli che ne conseguono”.