Aversa – Assegnato il premio giuridico ‘Vincenzo Caianiello’ in una cerimonia tenutasi nell’aula consiliare del Comune di Aversa. Gaetano Zarrillo e Fulvio Marone sono i due dottori in giurisprudenza scelti dalla commissione presieduta dal Presidente del Tribunale di Napoli Nord, Elisabetta Garzo, e composta dal professor Guido Clemente di San Luca della facoltà di Giurisprudenza della Sun e dal dottor Antonio Tarasco del Ministero dei Beni Culturali.
I premi sono stati consegnati dalla dottoressa Elisabetta Garzo, dal dottor Giuseppe Greco, procuratore generale presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Napoli Nord, dalla signora Chiara Vitagliano, vedova del professor Caianiello, e dal professor Giuseppe Tesauro, presidente emerito della Corte Costituzionale. E proprio Tesauro in un toccante ricordo di Vincenzo Caianiello, ha parlato “del giurista e dell’uomo di legge”.
Il Premio, istituito dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Sagliocco, nasce per ricordare il giureconsulto aversano, deceduto nel 2002 che ha ricoperto l’incarico di presidente della Corte Costituzionale e quello di ministro guardasigilli nel governo presieduto da Lamberto Dini. “Ricordiamo un figlio illustre della nostra terra – ha detto Sagliocco – Una Città, come quella di Aversa che vanta una tradizione giuridica che continua oggi nel segno del Tribunale di Napoli Nord”. Ad omaggiare Vincenzo Caianiello numerosi rappresentanti della magistratura e del mondo accademico campano tra cui il rettore della Sun, Giuseppe Paolisso, il senatore Lucio Romano ed il senatore Pasquale Giuliano. Toccanti le parole della signora Chiara Vitagliano Caianiello che, nel ringraziare il dindaco Sagliocco per l’istituzione del Premio Cainiello, ha ricordato il marito.
In occasione del Premio giuridico l’amministrazione comunale ha voluto ricordare ed omaggiare la figura dell’illustre concittadino attraverso la ristampa del volume “Riflessioni sulla Costituzione”, stampato dalla Città di Aversa nel 1996 di cui non restano più copie. Il testo raccoglie due discorsi di Caianiello pronunciati il 21 ottobre 1995 al teatro Cimarosa di Aversa in occasione del conferimento allo stesso della cittadinanza honoris causa ed il secondo pronunciato nell’aula consiliare dell’amministrazione provinciale di Caserta in occasione dell’apertura delle celebrazioni del cinquantenario della Provincia di Caserta.
Nella stessa occasione è stata inaugurata anche la “Sala della Memoria”, nella casa comunale. “Si tratta – ha spiegato il sindaco Sagliocco – di una stanza adiacente all’aula consiliare che ospita ricordi di vario tipo, dalle foto a loro opere o altri oggetti, relativi agli aversani famosi, da Cimarosa a Jommelli, da Pietro Rosano a Caianiello, ad Antonio Ruberti”.