Aversa – Senza fine i disagi per i vigili urbani di Aversa che da qualche giorno, oltre a lamentarsi per i turni notturni che non sarebbero stati regolamentati come per legge e per le carenze in tema di sicurezza, si sarebbero visti opporre un netto rifiuto dal titolare della stazione di rifornimento convenzionata ad erogare loro carburante per le vetture istituzionali perché il comune di Aversa non starebbe più facendo fronte ai pagamenti da qualche tempo.
Per cui, a breve, come hanno fatto notare le organizzazioni sindacali di categoria, si rischierà di non poter effettuare pattugliamento ed eventuali interventi d’urgenza. Insomma, le auto andranno a fare compagnia alle moto istituzionali, per le quali, da quanto è dato sapere, si pagano anche tasse varie, ma sono abbandonate nel cortile della caserma della polizia municipale, alla periferia nord della città.
Questo del carburante è, però, solo l’ultimo dei disagi, in ordine di tempo, lamentati dalle rappresentanze sindacali attive nel settore, Cisl e Sulpl, che, con note indirizzate in particolare al dirigente della Polizia municipale, Stefano Guarino, lamentano la circostanza secondo cui “il dirigente abbia da troppo tempo trascurato le funzioni e gli obblighi di polizia che il personale di polizia municipale ha non adottando nel corso degli anni atti e provvedimenti utili a dare al corpo una organizzazione ed una operatività tali da potere affrontare in maniera almeno adeguata una attività di controllo del territorio efficace ed utile alla cittadinanza”. “Ci ritroviamo, infatti, oggi – continuano i sindacalisti – in condizioni organizzative e dotazionali critiche in un territorio che è molto cambiato e che necessità di una attività di controllo completamente diversa dal recente passato, impossibile senza avere alle spalle una struttura organizzata in maniera adeguata”.
“Siamo giunti – ha dichiarato da parte sua il dirigente Guarino – a misere invettive personali. Le lettere delle organizzazioni sindacali oramai sono quotidiane e stanno superando il limite della normale ed accettabile dialettica sindacale, scendendo nel personalismo”.
Lo stesso comandante Guarino fornisce prove documentali dalle quali si evince, ad esempio, che per quanto riguarda l’esercitazione al tiro la determina di impegno fondi risale a maggio mentre il mandato è stato emesso dalla Ragioneria il 19 settembre (per problemi di cassa). Per quanto concerne il carburante, l’ufficiale afferma: “Il problema è stato risolto con il rifornimento autorizzato già da oggi (ieri per chi legge, ndr) in modo organico e con buoni provvisori dal giorno 2 ottobre. Non mi risulta che una sola auto non sia uscita per mancanza di carburante”.
“Le pur legittime richieste di attenzione su problematiche serie che le Organizzazioni sindacali di riferimento della Polizia municipale di Aversa – afferma il comandante Guarino – non possono superare il limite della correttezza. Sono tra l’altro chiamato dall’amministrazione commissariale a diversi nuovi e gravosi impegni gestionali, ma attento a tutte le problematiche e ho programmato per tempo le necessità più impellenti per la adeguata funzionalità del Corpo, presentando richieste per il Bilancio 2015. Certo, io da solo non posso abbassare l’età del personale o trovare risorse economiche se le risorse non ci sono anche per altre necessità dell’Ente. Né tanto meno posso decidere di interrompere di mia iniziativa articolazioni orarie che sono funzionali alla Città. Posso solo chiedere che ciascuno faccia il lavoro per cui è stato assunto. E questo devo dire proprio non è la cosa più facile”.