Aversa – Tragedia sfiorata in via Cirigliano dove, a causa delle buche presenti sul manto stradale, il ventitreenne Carmine D.F. ha rischiato di essere investito dalle auto che percorrono l’arteria utilizzata come valida alternativa a viale Gramsci.
È accaduto nella mattinata quando il giovane, che lavora in uno degli uffici presenti nel parco polifunzionale situato al civico 206, dopo aver parcheggiato l’auto nello spazio antistante il complesso residenziale ha attraversato la strada. Sotto quella che sembrava una semplice pozzanghera c’era una buca profonda che si è trasformata in una vera “trappola” per il giovane che, per attraversare in sicurezza, era intento ad osservare le auto che arrivano dai due sensi. Per evitare le autovetture non si è reso conto della presenza della buca nascosta dall’acqua ed è finito in trappola cadendo pesantemente a terra.
Richiamati dalle grida di dolore e il giovane è stato soccorso da alcuni commercianti della zona che hanno allertato 118 e informato dell’accaduto i vigili urbani. Dopo un primo intervento compiuto dai sanitari arrivati sul posto Carmine è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Moscati dove gli è stato riscontrato un serio trauma distorsivo al ginocchio destro che lo costringerà all’immobilità per almeno tre giorni.
Naturalmente il giovane chiamerà in causa l’amministrazione municipale per essere risarcito dei danni prodotti dalla caduta causata dalle pessime condizioni del manto stradale. Per l’ente comunale sarà una delle tante cause di risarcimento intentate da chi ha la disavventura di dover utilizzare un arteria diventata da troppo tempo un percorso lunare, tanti sono i crateri presenti per l’intera lunghezza del manto stradale.
