Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha consegnato la Medaglia d’Oro al Valore Civile a Nicola Barbato, il poliziotto della Squadra Mobile di Napoli gravemente ferito durante una operazione antiracket il 24 settembre 2015 a Fuorigrotta, quartiere di Napoli (leggi qui), attualmente ricoverato al Montecatone Rehabilitation Institute di Imola, struttura altamente specializzata dove da oltre 200 giorni sta svolgendo un percorso di riabilitazione giudicato proficuo.
La consegna in occasione della festa della Polizia, all’Istituto Superiore di Polizia a Roma, alla presenza anche del ministro dell’Interno Angelino Alfano e del nuovo capo della Polizia Franco Gabrielli. Non è il primo incontro tra il Capo dello Stato e Barbato: lo stesso Mattarella gli aveva fatto visita nel suo primo ricovero all’ospedale Loreto Mare di Napoli.
“Oggi il mio buongiorno è dedicato a un servitore dello Stato nel giorno della festa della Polizia”. Così il giornalista Sandro Ruotolo, inviato di “Servizio Pubblico”, sul suo profilo Facebook, mostrando alcune foto in cui stringe la mano a Nicola Barbato, 53 anni, il poliziotto originario di Gricignano, e residente tra Carinaro e Teverola, ferito il 24 settembre scorso a Fuorigrotta, quartiere di Napoli, nel corso di un servizio di appostamento antiracket , al quale è stata conferita la medaglia d’oro al valor civile. “Quando l’ho salutato – scrive Ruotolo – mi sono emozionato e mi sono permesso di ringraziarlo a nome della Napoli che combatte la camorra”.
I suoi colleghi, qualche giorno dopo il ferimento, catturarono il 26enne napoletano Raffaele Rende, ritenuto l’autore dell’agguato davanti alla Stazione Cumana. Si nascondeva in un appartamento nel quartiere di San Giovanni a Teduccio (leggi qui).