Aversa – Torna libero il sindaco di Aversa, Enrico De Cristofaro, recluso nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere dallo scorso 15 marzo, dopo il suo arresto nell’ambito dell’operazione “The Queen” che ha visto coinvolte 69 persone, tra politici, tecnici, docenti universitari e imprenditori, indagati a vario titolo per corruzione, turbativa d’asta e associazione a delinquere di stampo mafioso.
Nella notte tra venerdì e sabato è stato scarcerato ed è rientrato a casa. Il Tribunale del Riesame, riunitosi nel primo pomeriggio di venerdì, ha rivisto la sua posizione annullando l’ordinanza di custodia cautelare.
Ora si attende un’altra decisione, quella del Prefetto, che aveva sospeso il sindaco subito dopo il suo arresto. E’ probabile che presto revocherà la decisione, consentendo a De Cristofaro di tornare in carica.
Tra i primi commenti registrati quello dell’assessore Michele Ronza che, con gioia, ha espresso il pensiero di amici, familiari e di tanti cittadini che hanno creduto fin dall’inizio all’innocenza del primo cittadino di Aversa: “Enrico è tornato libero a casa senza se e senza ma”. “Oggi splende il sole, il nostro sindaco torna a casa”, scrive su Fb il vicesindaco Federica Turco.
Luigi Massa, presidente dell’associazione “Lab.Pop. Lavboratorio Popolare”, esprime “gioia e soddisfazione per il ritorno a casa e al timone della città del nostro sindaco”. “Tacitati sciacalli e avvoltoi che non hanno saputo contenere il loro malcelato desiderio di rivalsa nei giorni scorsi – afferma Massa – si attende fiduciosi che ora tutti loro si esercitino nell’antica arte della giravolta o dei distinguo per provare a parare il colpo. Allo stesso tempo, si confida che il giornalismo più sano e intellettualmente onesto dia il giusto risalto alla decisione della magistratura giudicante, con la stessa eco fin qui quotidianamente riservata alla vicenda. Garantisti. Garantisti. Garantisti. Sempre. Oggi più che mai felici di esserlo”.