Aversa – Soggiornava tranquillamente in un hotel di Aversa, dove aveva presentato documenti falsi dai quali risultava fosse bulgaro, ossia cittadino comunitario. Era, invece, un pluripregiudicato albanese, già raggiunto per due volte da un provvedimento di espulsione dall’Italia.
Romeo Voka, 33 anni, questo il nome dell’uomo, era noto alle forze dell’ordine nostrane per essere stato implicato e riconosciuto autore di diversi furti in appartamenti nel Nord Italia.
Secondo gli uomini del locale commissariato che, coordinati dal dirigente Paolo Iodice, lo hanno arrestato, l’uomo stava organizzando attività illecite, quasi certamente furti, nell’agro aversano.