Aversa – “L’atteggiamento poco istituzionale del sindaco e del suo vice mi inducono ad intervenire su una vicenda. Gli stessi, dopo essere accorsi per controllare gli addetti Lsu che stavano manutenendo il verde pubblico, hanno ripreso con diretta Facebook la potatura degli alberi di via Verdi, come se tale servizio basilare non fosse un diritto dei cittadini di quella strada, una ordinaria manutenzione”.
A dichiararlo il capogruppo di Fi, Gianpaolo Dello Vicario, che, facendosi portavoce di quanti in questi giorni stanno evidenziando che una manutenzione ordinaria non può essere fatta passare come un’attività straordinaria degna di essere pubblicizzata alla stregua di una grande opera pubblica, come sta facendo l’amministrazione De Cristofaro attraverso i social e comunicati stampa. “Ad adiuvandum, paradossalmente, – continua l’esponente azzurro – un consigliere di maggioranza ha, nel frattempo, percorso la zona in lungo e in largo per sottolineare a tutti di aver provveduto”.
“Dopo quattro anni di più totale incuria ed un peggioramento della illuminazione pubblica ad opera della precedente amministrazione, – afferma ancora l’ex vicepresidente della provincia – da qualche giorno via Verdi è interessata da un intervento di potature piante degli addetti al verde urbano. Via Verdi è una strada che si interseca con via Cilea, anch’essa ultimamente soggetta a varie operazioni di viabilità, con svariati cambi di direzione e relativi impieghi di risorse umane ed economiche. In sei mesi il tratto via Cilea – via Torrebiaca da doppio senso di circolazione è diventato a senso unico. Poi, dopo un breve periodo, sempre presidiato dagli agenti della Polizia Municipale, hanno invertito il senso del suddetto tratto, contemporaneamente al tratto via Verdi -viale della Libertà”.
Un interessamento che per Dello Vicario porta pensieri poco limpidi: “Non posso che plaudire all’interessamento particolare ed improvviso dell’amministrazione per una zona lasciata al degrado più totale per un periodo così lungo, ma alcune domande sorgono spontanee: perché questa spettacolarizzazione per un servizio minimo ed essenziale? Per gli interventi sulla viabilità, si è trattato dei famosi esperimenti di questa maggioranza o un tentativo di canalizzare il traffico veicolare a piacimento di qualcuno? Questa serie di provvedimenti non è che sia dovuta ad un consistente investimento di qualche attore di giornata che con una interpretazione magistrale vuole spostare l’attenzione?”.
E il pensiero va ad un parcheggio privato che si sta allestendo in zona. Zona, ricorda l’avvocato aversano, “dove un parcheggio è diventato un centro commerciale senza che del parcheggio stesso si parli più”.