Gricignano – Era considerato il “fiore all’occhiello” della comunità ma da oltre tre anni è in preda all’abbandono. Parliamo del complesso sportivo comunale di Gricignano, in via Falciano – che ospita piscina, palestra e stadio – inattivo dal gennaio 2014 dopo che il concessionario della struttura (l’associazione “La Bottega”, ndr.) sospese le attività per una presunta “inagibilità” che, da parte sua, il Comune ha riscontrato solo in parte, ritenendo ingiustificata l’improvvisa chiusura.
Un episodio che suscitò l’indignazione dei cittadini e dei tanti frequentatori dei corsi di nuoto, molti dei quali avevano versato in anticipo le quote per le attività previste nei mesi successivi. Da allora la vicenda ha avuto anche sviluppi giudiziari che finora, tuttavia, non hanno contribuito a chiarire il destino della struttura, nel frattempo finita nel mirino di vandali e sciacalli che hanno distrutto e portato via attrezzature e arredamenti.
L’amministrazione comunale, attraverso l’ufficio tecnico, per la riapertura del complesso, senza gravare sulle già esangui casse comunali, aveva reso noto giusto un anno fa di aver previsto un nuovo affidamento attraverso la formula del “project financing”, ossia la partecipazione di un soggetto privato alla gestione della struttura.
Al fine di individuare il promotore che poi redigerà il progetto definitivo, riservandosi il diritto di prelazione, il Comune ha stilato uno studio di fattibilità tecnica ed economica, per un importo presunto di 800mila euro, da inserire agli atti della gara d’appalto.
Da allora il silenzio. Fino a ieri, quando sulla pagina Facebook del gruppo “Libera Gricignano”, circolo politico sociale rappresentato all’interno della maggioranza a sostegno del sindaco Andrea Moretti, è apparso il post di un utente che chiedeva spiegazioni sui lavori di taglio dell’erba che una ditta starebbe eseguendo nell’area del complesso sportivo.
Una voce rivelatasi fondata dal momento che sono scesi in campo anche i consiglieri di opposizione Vincenzo Santagata e Vittorio Lettieri, i quali hanno presentato un’interrogazione al primo cittadino e al dirigente dell’area tecnica per chiedere lumi sui lavori in corso nell’area visto che agli atti non risultano concesse autorizzazioni. I due esponenti del gruppo “Giovani per Gricignano”, inoltre, chiedono all’amministrazione Moretti di fare il punto sul contenzioso col precedente gestore.