Un’esplosione a bordo di un treno della metropolitana di Londra quella verificatasi stamani, intorno alle 8.20 ora locale (le 9,20 in Italia), sulla District Line, alla fermata di Parsons Green, nella zona residenziale di Fulham, parte ovest della capitale britannica.
Diversi i feriti, almeno una ventina, in particolare con bruciature sul volto ed escoriazioni. La stazione è stata evacuata e sul posto sono prontamente giunti i soccorsi. Il servizio di metropolitana è stato sospeso tra Earls Court e Wimbledon.
La polizia ha dichiarato che si è trattato di “un atto terroristico”, provocato da un “ordigno costruito in modo artigianale”. Si è poi diffusa la notizia di un secondo ordigno disattivato dalle squadre speciali, così come quella di un sospetto in fuga, armato di coltello. Le forze dell’ordine hanno invitato a riportare qualunque movimento o persona sospetta.
Secondo una prima ricostruzione nei vagoni posteriori del treno sarebbe esploso un ordigno rudimentale, contenuto in un secchio di plastica, riempiendo di fumo il convoglio. Una foto circolata su Twitter poco dopo l’esplosione mostra un secchio bianco, in un sacco della Lidl, da cui fuoriesce del fuoco. Un utente del social ha parlato di “una palla di fuoco volata per la carrozza”…”siamo saltati fuori dalle porte aperte”.
Un altro testimone ha affermato di non aver sentito il rumore del’esplosione, ma un forte sibilo, “poi ho visto delle fiamme che invadevano la carrozza e venivano verso di me”. Alcuni passeggeri sarebbero rimasti feriti nella calca, in fuga sul marciapiedi della stazione: sono saltati fuori dalle carrozze e si sono messi a “correre per la loro vita”, come ha scritto un testimone in un tweet. Tra i feriti anche un bambino che si stava recando a scuola.
La premier britannica Theresa May ha espresso vicinanza per i feriti e ha convocato una riunione d’emergenza del Cobra, il comitato di crisi del governo britannico. Il sindaco della capitale, Sadiq Khan, ha lanciato un appello alla calma e a restare vigili. “Come Londra ha dimostrato più volte, non saremo mai intimiditi o sconfitti dal terrorismo”, ha affermato il primo cittadino.
Intanto, salgono a quattro gli attacchi terroristici che ha subito, da inizio anno a oggi, la Gran Bretagna, con 36 persone che hanno perso la vita.