Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto la pena di morte per Sayfullo Saipov, l’autore dell’attentato di New York. “Il terrorista di New York era soddisfatto e ha chiesto che la bandiera dell’Isis fosse appesa nella sua camera d’ospedale. Ha ucciso 8 persone e ne ha ferite gravemente altre 12. Dovrebbe essere condannato a morte”, ha scritto infatti Trump sul suo profilo Twitter.
Trump aveva già evocato l’ipotesi di inviare il 29enne uzbeko, arrivato negli Stati Uniti nel 2000, nel carcere di Guantanamo, il penitenziario americano di massima sicurezza sull’isola di Cuba.
Nonostante l’attentato, a New York domenica la maratona si correrà comunque, ma sarà superblindata. La polizia, oltre ad aumentare il numero di agenti in divisa e in borghese, schiererà più cecchini e squadre armate pesantemente, camion pieni di sabbia e barriere per evitare attacchi con l’uso di veicoli, come successo sulla pista ciclabile lungo l’Hudson.
Più che raddoppiati i team di monitoraggio, aumentati anche i posti di osservazione sui tetti. In azione poi le unità cinofile, mentre gli elicotteri sorveglieranno dall’alto. Si prevedono 51mila concorrenti e 2 milioni e mezzo di spettatori.