Aversa – L’assessore alla Pubblica istruzione, Emilio Caterino, interviene per chiarire alcune affermazioni riportate dalla stampa su quanto avvenuto al plesso Sant’Agostino chiuso, da lunedì, per ragioni di sicurezza a seguito della caduta di calcinacci da una delle aule a piano terra. In un comunicato ricorda l’incontro, avuto nella giornata di giovedì con una cinquantina di mamme (leggi qui) presentatesi nel suo ufficio per sottoporgli la scelta della dirigente Secondo Circolo Didattico di effettuare lezioni in orario pomeridiano agli allievi che frequentano il plesso Sant’Agostino, invitandolo ad intervenire per far cambiare la scelta dalla dirigente.
“Come è possibile verificare dalla registrazione dell’incontro non ho mai affermato – sottolinea Caterino – che avrei fatto modificare le scelte della dirigente non essendo nelle mie competenze intervenire in atti che sono di esclusiva competenza del dirigente scolastico”. “Alle mamme – ricorda – ho detto solo che avrei parlato con la dirigente chiedendole di valutare una soluzione alternativa. Cosa che ho fatto subito dopo la riunione. La risposta fornita dalla dirigente scolastica è stata un ‘no’ se la situazione richiedesse tempi brevi per la soluzione. Se, invece, i tempi fossero lunghi la dirigente mi ha promesso che potremmo riparlarne. Tutto qui, nessuna ingerenza, né imposizione da parte mia su materie che non sono di mia competenza, come l’orario scolastico”.
Tornando a quanto accaduto nella riunione, l’assessore ricorda di aver suggerito alle mamme di attendere la valutazione dei tempi di esecuzione dei lavori necessari a seguito del verbale dei Vigili del fuoco, intervenuti a verificare le condizioni dell’intero stabile. “Il verbale – evidenzia l’assessore – esclude danni strutturali, segnalando solo danni all’intonaco di due-tre aule al piano terra e ad una sola aula del primo piano”.
Caterino ha, poi, provveduto a trasmettere il verbale alla Curia che dovrà, quale proprietaria dell’immobile, fare eseguire i lavori, stabilendone tempi di inizio e durata. Solo dopo queste valutazioni sarebbe stato opportuno riparlare del problema convocando – come chiesto dalle mamme – un tavolo tecnico in assessorato con la dirigente scolastica e le mamme per la valutazione del come affrontare gli sviluppi del problema. Infine, l’assessore ha inviato a tutte le scuole di competenza comunale la richiesta di disponibilità di aule per ospitare gli allievi del plesso Sant’Agostino in orario mattutino. E ha ricordato che l’amministrazione si è già attivata per cercare una sede alternativa e definitiva per questo plesso.
