Aversa, Mazzoni (M5S) “aggredita verbalmente” da De Cristofaro. Ma il sindaco nega

di Nicola Rosselli

Aversa – La consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, Maria Grazia Mazzoni, “aggredita verbalmente” dal sindaco Enrico De Cristofaro durante una riunione nella casa comunale.

Secondo quanto avrebbe raccontato l’esponente dei cinquestelle nella chat Whatsapp dei consiglieri di opposizione, subito dopo lo svolgimento della commissione consiliare Trasparenza che si era occupata dell’Eav, il primo cittadino, alla presenza del suo vice Michele Ronza, avrebbe accusato la Mazzoni di aver fatto “un accordo con il Pd” e di aver dato vita ad una lotta per essere presente nelle commissioni e così tutelare i propri interessi personali. Il tutto, come affermato dalla consigliera, “gridando come un ossesso”. All’esponente del M5S, dichiaratasi scossa e provata per quanto accaduto, sono giunte attestazioni di solidarietà da parte di doversi colleghi consiglieri comunali.

Interpellato telefonicamente sull’accaduto, il sindaco De Cristofaro però smentisce: “Nessuna aggressione verbale nei confronti della consigliera. Ho semplicemente stigmatizzato, come fatto anche nei giorni scorsi attraverso gli organi di informazione, il comportamento scorretto delle minoranze che fanno solo ostruzionismo rispetto al nostro operato, allo scopo di non farci acquisire le aree Eav e senza dare alcun contributo per i Pics e, più in generale, per la valorizzazione della città”. “Non ho gridato, – ribadisce il sindaco – anzi me ne sono andato dalla stanza per andare in giunta. Né mi sono permesso di parlare di accordi tra Mazzoni e il Pd. Le ho solo fatto presente che prima delle sedute del Consiglio dice una cosa e poi quando arriva in Assise vota con il resto della minoranza. Cosa legittima da parte sua, ma non per questo posso essere impossibilitato ad evidenziarlo”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico