Aversa – «La vera novità di questa amministrazione sarà rappresentata dai Community Lab, un’esperienza di governo partecipato da parte di cittadini e associazioni a supporto delle decisioni di assessori e consiglieri comunali già in atto a Parma e in altri comuni dell’Emilia Romagna».
Ad annunciarlo il primo cittadino di Aversa, eletto il 9 giugno scorso, Alfonso Golia, che, subito dopo, si consente una battuta: «Sono alla ricerca della bacchetta magica per accontentare quei concittadini che pretendono da me la risoluzione di tutti i problemi cittadini in dieci giorni. Al di là delle battute, quello che voglio evidenziare è la necessità di una programmazione in tutti i settori. La nostra parola d’ordine sarà questa. Considerato che i soldi non vi sono, per evitare fasi emergenziali alle quali è difficile far fronte finanziariamente, bisogna programmare per tempo. Un esempio probante quello della deblattizzazione che, per essere efficace deve essere fatta in primavera. Dopo è solo emergenza che non può essere risolta in maniera definitiva».
Quando al sindaco viene fatto notare che si registrano i primi mugugni per presunti ritardi nella formazione del nuovo esecutivo sotto la sua direzione, soprattutto per il timore che possano iniziare a registrarsi pressioni e desideri personali, Golia risponde: «Posso assicurare tutti che non ho ricevuto pressioni. Anzi, forti del successo elettorale ottenuto, del fatto che la città è con noi, mi invitano a decidere in piena libertà.
Io, ovviamente, da parte mia, ho iniziato già a sentire alcuni che potrebbero far parte della squadra (sono tanti quelli che vogliono mettersi a disposizione) e altri li ascolterò a breve. Ci sono, comunque, dei tempi da rispettare. Giovedì 27 giugno vi sarà la proclamazione degli eletti. Da quella data avrò venti giorni per convocare il Consiglio comunale nel quale si dovrà eleggere il presidente del civico consesso, nominare le commissioni obbligatorie per legge e presentare la nuova giunta. Non voglio dare tempi, ma sono certo che la scelta degli assessori avverrà sicuramente prima del consiglio».
