Si dimette il dirigente dell’area tecnica del Comune di Carinaro, l’ingegner Davide Ferriello, e il comune dell’agro aversano si “blocca”, mentre sarebbe in corso un’indagine che coinvolgerebbe non solo il tecnico comunale ma anche una ditta che raccoglie e ricicla materiale plastico nella zona industriale di Aversa Nord.
Il condizionale è d’obbligo perché il riserbo sulla vicenda è massimo. Da quanto risulta, la Guardia di finanza, in qualità di polizia giudiziaria nell’ambito di indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, avrebbe effettuato una doppia perquisizione. Prima presso l’abitazione del professionista napoletano e, successivamente, nel suo ufficio all’interno della casa comunale di Carinaro portando via la documentazione relativa all’azienda in questione.
Dopo questi accertamenti, Ferriello ha non solo rassegnato le dimissioni dall’incarico di responsabile dell’ufficio tecnico di Carinaro (restando, comunque, un dipendente comunale, poiché vincitore di concorso, ndr.) ma avrebbe rinunziato anche a diversi incarichi tecnici che gli avevano affidato i commissari prefettizi quando era dirigente al limitrofo Comune di Gricignano. Sul caso il sindaco di Carinaro, Nicola Affinito, al momento non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Sta di fatto che, al momento, l’Ente non ha un dirigente e l’amministrazione è costretta a correre ai ripari, intenzionata a privilegiare la soluzione interna, ossia affidando l’incarico provvisorio ad un altro dipendente dell’area.