E’ stato travolto e ucciso a Castel Volturno, nel Casertano, da un’auto mentre passeggiava con il figlio di sei anni e alcuni familiari. Vittima Giorgio Galiero, 34 anni, mentre il piccolo è rimasto illeso. Il conducente della vettura, un Suv Bmw X6, con targa polacca, non si è fermato a prestare soccorso ma è stato poi rintracciato e bloccato dai carabinieri.
Secondo una prima ricostruzione, nella serata di sabato 17 agosto, intorno alle 20.30, Galiero stava camminando in via delle Acacie, nel Villaggio Coppola – Pinetamare. Mentre attraversava la strada all’altezza del pub Bambusa, è sopraggiunta la Bmw che, sembra a velocità elevata e dopo aver sorpassato altre due auto, ha investito il 34enne dopo aver sbandato. Il bambino, che non si trovava vicinissimo al padre, ha evitato di essere coinvolto nell’impatto. Immediati i soccorsi, ma per Galiero – figlio di un noto commerciante di Pinetamare che gestisce alcuni esercizi pubblici nel Villaggio Coppola – non c’era nulla da fare.
Il conducente del Suv è scappato, per poi essere individuato, nel corso della notte, dai militari dell’arma che hanno perquisito la sua abitazione per poi condurlo in caserma, dove ha ammesso le sue responsabilità, e successivamente in carcere. Si tratta di un 37enne ucraino, Girniak M., che sembra avesse un tasso alcolemico superiore a quello consentito. Residente a Licola, l’uomo frequenta spesso Castel Volturno dove intrattiene una relazione con una ragazza. Infatti, l’auto, con evidenti danni alla fiancata causati dall’impatto avvenuto poche ore prima, è stata rinvenuta proprio sotto casa della fidanzata dell’ucraino che ora dovrà rispondere dell’accusa di omicidio stradale, aggravato dall’omissione di soccorso.