Asi Caserta, detenuti impegnati in lavori pubblica utilità in aree industriali: accordo col Dap

di Redazione

La presidente del Consorzio Asi Caserta, Raffaela Pignetti, e il capo del Dipartimento per l’Amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia, Giovanni Russo, hanno sottoscritto un nuovo Protocollo d’Intesa per l’attuazione del progetto “Mi riscatto per il futuro” della durata di tre anni.

Il lavoro portato avanti fino ad oggi e i risultati concreti ottenuti dal programma di reinserimento sociale e lavorativo (coinvolti 99 detenuti degli istituti penitenziari di Santa Maria Capua Vetere, Carinola e Aversa) vengono implementati e rafforzati con questo nuovo Protocollo che punta ad assicurare ai detenuti percorsi di formazione professionale specializzati e l’orientamento al lavoro. L’obiettivo è quello di promuovere tra le imprese del territorio l’inserimento nel mondo del lavoro a fine pena dei soggetti che hanno concluso positivamente un percorso rieducativo attraverso la partecipazione alle attività realizzate con “Mi riscatto per il futuro”.

“L’esperienza costruita da Asi Caserta e dal Dap, nonostante inziali diffidenze e scetticismi territoriali, è una sfida vinta che oggi rilanciamo. – ha dichiarato la presidente Pignetti – La formazione altamente professionalizzante che abbiamo erogato all’interno degli istituti penitenziari ha offerto ai detenuti qualifiche che possono spendere una volta fuori dal carcere. Attraverso il percorso che intraprendiamo con la sottoscrizione di questo Protocollo verranno realizzati nuovi piani di formazione e di inserimento specializzati, rispondenti alle richieste delle realtà imprenditoriali e indirizzati alle opportunità concrete di trovare occupazione con un tavolo permanente che si occuperà dell’orientamento post fine pena e del monitoraggio sull’obiettivo “recidiva zero”. Investire in formazione e lavoro è uno strumento fondamentale di lotta alla criminalità e di prevenzione della recidiva”.

“Quella con il Consorzio Asi di Caserta è una sinergia che si rinnova e prosegue su fondamenta ancora più solide – sottolinea il capo del Dap Giovanni Russo – e che si inserisce nell’ambito di un’ampia strategia avviata dal Dipartimento ormai da un anno che punta a coinvolgere imprese, università e terzo settore nel percorso di rieducazione e reinserimento delle persone detenute. Un’opera di impulso e di coordinamento che testimonia il grande impegno dell’Amministrazione e la grande voglia di cambiamento che si avverte nel mondo penitenziario”.

Asi Caserta è stato tra i primi enti promotori e attuatori dei progetti per i lavori di pubblica utilità nelle aree industriali. Dal 2019 sono stati completati già due cicli formativi e lavorativi che hanno portato il programma da una fase sperimentale a una più consolidata che prevede un più importante coinvolgimento delle aziende del territorio.

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