Arrestato dalla polizia un 60enne ritenuto l’autore della rapina, compiuta il 13 dicembre 2022, alla filiale della banca Bper di Afragola, in provincia di Napoli. Insieme ad un complice, in corso di identificazione, l’uomo agì in modo particolarmente cruento, colpendo uno dei dipendenti alla testa con il calcio di una pistola al fine di prevenire eventuali tentativi di resistenza. Dopo il colpo, i due si allontanarono a bordo di un’autovettura con targa clonata. Inseguiti da una pattuglia della Polizia di Stato e un’altra della Polizia Locale, nel frattempo sopraggiunte, puntarono la pistola contro le forze dell’ordine, per poi riuscirsi ad assicurarsi la fuga.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli Nord e condotte dai poliziotti della Squadra mobile di Napoli e del commissariato di Afragola, sono state svolte mediante l’analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, e attraverso intercettazioni telefoniche ed ambientali. Effettuate anche analisi di natura biologica da parte della Polizia Scientifica che hanno consentito di rilevare il Dna del 60enne su uno degli indumenti indossati da uno dei rapinatori ed abbandonato in strada durante la fuga.
E’ emerso, inoltre, come il l’indagato si stesse volontariamente sottraendo ad un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Napoli dopo la revoca della detenzione domiciliare, dovendo espiare una pena residua per un cumulo complessivo pari a 25 anni e 4 mesi. Ritrovati anche abiti e accessori utilizzati dall’indagato per camuffarsi e compiere, il giorno prima della rapina, un sopralluogo sul posto.
