Aversa – “Carissimo Bernardo, circa un anno fa, a causa di un urgente intervento di messa in sicurezza della centrale e storica Via Roma, strada peraltro interessata, solo alcuni anni prima, da un importante intervento di riqualificazione, scoppiò una grossa polemica cittadina, per aver, “temporaneamente” ricoperto con asfalto le enormi buche causate dal progressivo ed inarrestabile degrado della pavimentazione in Sampietrini”.
Il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco prende carta e penna e scrive a Bernardo Iovine, il giornalista di Report che lo scorso anno, quando vi fu la polemica delle toppe di asfalto in via Roma difese questa scelta, andando controcorrente. E il primo cittadino ora invita il reporter a far visita alla propria città natale per verificare di persona.
“Per l’intervento di somma urgenza, resosi necessario per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità, – continua Sagliocco – furono mosse al Sindaco critiche feroci e le polemiche che ne seguirono occuparono, per diversi giorni, pagine e pagine di stampa locale. Tra l’altro, non ci fu verso di spiegare che l’intervento era solo temporaneo, avendo l’Amministrazione già programmato i lavori di riqualificazione dell’importante arteria stradale. In quella occasione mi assunsi la responsabilità verso la Città di comunicare il crono programma dei lavori, il cui inizio era previsto alla fine di febbraio 2015”.
Una promessa mantenuta considerato che, come il primo cittadino afferma continuando: “Ebbene, il 3 Marzo di quest’anno, grazie alla forza di volontà ed all’impegno costantemente profuso, sconfiggendo le cattive abitudini, da te evocate, e le sterili polemiche, è stata vinta la sfida. Ti riferisco questo cose, in quanto nel momento in cui le aspre polemiche che hanno inutilmente avvelenato il clima di questa città, compromettevano la mia credibilità di Sindaco ed offendevano l’immagine dell’Amministrazione, unica voce fuori dal coro è stata la tua. La lucida analisi da te fatta su alcuni reali problemi del nostro territorio e la opportunità, da te evocata, di ricondurre l’intervento di messa in sicurezza nei giusti binari, senza gridare allo scandalo, mi hanno dato la giusta spinta per continuare la sfida, senza soffermarmi su luoghi comuni, disperdendo energie per la soluzione di falsi problemi. Oggi la situazione è diversa, i lavori di riqualificazione della strada stanno proseguendo e poiché quell’intervento radicale da te auspicato volge al termine, desidero invitarti nella nostra amata Città affinché, come gradito ospite, potrai personalmente verificare che quanto anche da te suggerito si sta trasformando in realtà. Nell’esprimerti i sensi della mia stima e nell’auspicio di poterti incontrare presto, ti porgo i più cordiali saluti”.