Santa Maria Cv. Stavano picchiando selvaggiamente un giovane per strada, lungo la statale Appia tra Casagiove e Casapulla, quando sono stati notati da due pattuglie della squadra volante del commissariato di Santa Maria.
E’ successo la scorsa notte. A quel punto i balordi, quattro, si sono dati alla fuga in direzione Santa Maria Capua Vetere, a bordo di una Lancia Y nera, ma sono stati bloccati dopo un inseguimento, durante il quale i fuggitivi lanciavano dalla vettura due passamontagna, poi recuperati dagli agenti.
Il malcapitato, un 21enne studente beneventano, che si stava recando a piedi alla stazione di Caserta dopo aver trascorso la serata con la fidanzata di Santa Maria Capua Vetere, venia ricoverato all’ospedale “Melorio” con lesioni al capo, dovute a colpi inferti con il calcio di una pistola, e su altre parti del corpo.
Durante la denuncia il giovane dichiarava che i quattro malviventi, di cui uno armato di pistola semiautomatica, lo avevano aggredito per rapinarlo, riuscendo a sottrargli l’iPhone, e che soltanto l’intervento della Volante aveva scongiurato conseguenze più gravi.
La polizia, pertanto, procedeva all’arresto dei quattro, tutti dell’agro aversano, con l’accusa di rapina pluriaggravata in concorso. Il loro arresto è stato confermato la mattina successiva dal giudice, durante il rito direttissimo, che ha disposto la custodia cautelare in carcere. Mentre il minorenne è stato condotto al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.