GRICIGNANO. La sezione cittadina di Forza Italia affronta la questione riguardante l’ennesima emergeza rifiuti in Campania. Sul piano locale, invita l’amministrazione a realizzare un “calendario di raccolta”.
GRICIGNANO. “Ormai è storia, l’emergenza rifiuti che ha prodotto tra l’altro un ‘buco’ di mille milioni di euro è figlia della sinistra. Bassolino di fronte al disastro ambientale e sociale determinato nella nostra regione, invece di vendere fumo su un presunto sviluppo, risanamento sociale, opere fantasma e progetti del tutto inesistenti in nome di un fantomatico rinascimento napoletano, non può che assumersi le proprie responsabilità e dimettersi”. Così inizia il comunicato stampa della sezione di Forza Italia di Gricignano riguardante l’ennesima emergenza rifiuti in Campania. La nota continua: “Occorre dunque uno strappo, un atto di discontinuità, senza i quali resteranno solo parole anche i migliori propositi. Focalizzando invece l’attenzione su quanto accade nella nostra cittadina ed in particolare su ciò che è stato fatto dall’amministrazione Lettieri in questi anni in tema di emergenza rifiuti, ci balza alla mente in modo prepotente il sito di stoccaggio provvisorio, realizzato nel nostro territorio nel 2004, contraendo un mutuo di circa 600 mila euro. Detto sito, a seguito di un protocollo d’intesa, doveva servire ad “ospitare” i rifiuti di Gricignano e dei comuni di Sant’Arpino, Cesa e Carinaro. Questi comuni dal canto loro, dovevano provvedere al pagamento del cosiddetto ristoro. Entrate che dovevano servire tra l’altro a compensare il costo di realizzazione.
Il risultato di questa iniziativa ha prodotto:
un maggiore inquinamento del nostro già martoriato territorio, utilizzato come pattumiera dai predetti Comuni;
l’omesso pagamento del ristoro da parte di quasi tutti i comuni citati;
un mutuo che dovremmo pagare per chissà quanti anni.
Per giunta, la ciliegina sulla torta è rappresentata dal fatto che con la nuova emergenza, si è appreso in questi giorni dall’assessore al ramo, il Sindaco non può autorizzare lo sversamento nel sito di stoccaggio provvisorio in quanto, si stà ancora aspettando che il Commissariato straordinario provveda a smaltire i rifiuti del 2004.
Come vedete, l’analisi costi/benefici su quest’opera, non depone certo a favore dei nostri amministratori.
A tal proposito, vorremmo fare qualche ipotesi: se il sito fosse stato creato in uno degli altri Comuni che hanno siglato l’accordo che sarebbe successo?? magari avremmo avuto lo stesso risultato dal punto di vista pulizia delle strade, però con un particolare diverso, infatti: non avremmo contratto un ennesimo mutuo, non avremmo un contenzioso con i comuni che si ostinano a non pagare il ristoro, non avremmo il sito nel nostro territorio che comunque è fonte di inquinamento e forse c’è la saremmo cavata solo con il pagamento del ristoro.
Oppure se il Comune di Cesa e Sant’arpino, avessero creato il loro bel sito, come peraltro avevano intenzione di fare, e noi il nostro, oggi avremmo di certo meno rifiuti nel nostro sito e quindi più spazio per rimediare a questa ennesima emergenza.
Detto ciò, In questi giorni si è appreso dall’assessore al ramo che lo sversamento stà avvenendo a singhiozzo ma a quanto pare i cittadini continuano ad essere costantemente invasi dai rifiuti. Anche perché non sapendo in quali giorni e per quali zone viene effettuata di volta in volta la raccolta i cittadini depongono, senza ormai alcuna regola, i sacchetti fuori le proprie abitazioni.
Pertanto, nell’ottica di contribuire alla salvaguardia degli interessi dell’intera comunità, invitiamo l’amministrazione Comunale a dividere opportunamente l’intera area cittadina in zone e stabilire i giorni della raccolta, permettendo così ai cittadini di deporre i rifiuti in modo più razionale e contribuire nel contempo a mantenere nei limiti del possibile le strade pulite”.
FORZA ITALIA – GRICIGNANO