TEVEROLA. Aveva pensato di ottimizzare le consegne presso l’Iperfamila di Teverola caricando il proprio automezzo, dopo aver scaricato la merce da consegnare al supermercato, con prodotti alimentari sottratti all’esercizio commerciale.
A finire in manette tre incensurati: Claudio Liccardi, 33 anni, di Somma Vesuviana, autotrasportatore; Antonio Miceli, 32 anni, del luogo, dipendente dell’Iperfamila, ed il minorenne G.C., napoletano, che compirà 18 anni ad agosto prossimo. I tre sono stati scoperti con le classiche mani nel sacco dai carabinieri della stazione di Teverola che si erano appostati nella mattinata di ieri, intorno alle 6, dopo una serie di denunzie da parte dei dirigenti dell’Iperfamila che lamentavano continui ammanchi di alimentari. A finire sul camion forme di parmigiano reggiano, prosciutti e così via per un valore approssimativo di circa quattromila euro. Le indagini continuano per verificare se gli stessi siano autori anche degli altri furti perpetrati in precedenza. I carabinieri del gruppo Aversa, invece, hanno catturato, dopo un rocambolesco inseguimento Marko Nicolic, 21 anni, pregiudicato, nato a Trani, ma residente nel campo nomade di Gricignano d’Aversa. L’uomo percorreva
fonte: il Mattino