GRICIGNANO. L’aveva annunciato circa due settimane fa ed oggi arriva la conferma ufficiale. Antimo Verde rassegna le proprie dimissioni dalla commissione cimitero.
Dimissioni che il consigliere di opposizione ed esponente di Alleanza Nazionale formalizzerà domani mattina (lunedì 5 febbraio) presso la casa comunale. “Impegni professionali”, così ha motivato la propria decisione, anche se essa è chiaramente legata alle divergenze sorte all’interno del gruppo consiliare di minoranza in merito alla costituzione dell’organo comunale che ha il compito di esaminare le richieste di assegnazione loculi, edicole e cappelle presentate dai cittadini e stilare la relativa graduatoria. Non a caso, al momento dell’annuncio delle dimissioni, l’alleanzino aveva dichiarato: “Un atto dovuto da parte mia, poiché sono sorte troppe incomprensioni”. La nomina di Verde, da parte del sindaco Andrea Lettieri, aveva indispettito non poco i “colleghi” di Verde, ossia il capogruppo della minoranza Carmine Della Gatta e gli altri consiglieri Carmine Froncillo, Giuseppe Iuliano e Andrea Moretti, tant’è che lo stesso capogruppo Della Gatta aveva inviato una comunicazione al primo cittadino indicandogli i 
nominativi dei consiglieri di opposizione da inserire nelle tre commissioni consiliari permanenti: Froncillo (bilancio, assistenza, personale), Iuliano (ambiente, lavori pubblici) e Moretti (cultura, scuola, sport), mentre Verde era stato indicato per la commissione provvisoria del Polo Tessile, di cui però già fa parte in qualità di presidente. Un fatto che conferma la crisi che, come abbiamo commentato di recente, sta investendo l’opposizione, ormai sempre più una “babele”, spaccata in due, forse tre tronconi (Della Gatta-Iuliano, Moretti-Froncillo, Verde). Intanto, Alleanza Nazionale si prepara a celebrare per domenica 11 febbraio il congresso cittadino per l’elezione del presidente e del nuovo direttivo. Da circa nove mesi il circolo è affidato al commissario Giuseppe Munno.
