ROMA. Dopo la decisione presa stamani, a seguito del giro di consultazioni, di rinviare il Governo Prodi alle Camere, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano commenta: “Le consultazioni hanno confermato la particolare complessità e difficoltà della crisi apertasi con le dimissioni del governo Prodi”.
“Ho ritenuto che non ricorrano le condizioni per un immediato scioglimento delle Camere, sia alla luce di una costante prassi istituzionale sia in considerazione di un giudizio largamente convergente, benché non unanime, sulla necessità prioritaria di una modificazione del sistema elettorale vigente”. E ancora: “E’ apparso chiaro che non vi sia una concreta alternativa ad un rinvio del governo dimissionario in Parlamento per la verifica, attraverso il voto di fiducia, del sostegno anche in Senato della necessaria maggioranza politica”. Dunque, è atteso il voto di fiducia alla Camera e al Senato che, come riferito dal presidente della Camera, Fausto Bertinotti, si terrà indicativamente tra mercoledì e venerdì. Lunedì i capigruppo si riuniranno per formalizzare date e orari definitivi delle sedute.
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