POTENZA. Colpo di scena nell’inchiesta “Vallettopoli”. Un diplomatico e un giornalista hanno riferito ai giudici di un incontro tra il ministro della Giustizia Clemente Mastella e l’agente delle star Lele Mora, indagato assieme al fotografo Fabrizio Corona.
Nel giorno in cui si parla dell’ispezione disciplinare ordinata da Mastella presso Procura di Potenza per verificare l’attività dei magistrati (l’arrivo degli 007 ministeriali è previsto per martedì 20 marzo), ecco che il pubblico ministero Henry John Woodcock tira fuori dal cilindro una delle sue “bombe”. Tra gli atti dell’indagine, infatti, esistono i verbali di un interrogatorio fatto all’ambasciatore del Belize (Stato dell’America Centrale) Nunzio Alfredo D’Angeri (detto “Pupi”) e al direttore del giornale di gossip “Novella
La notizia, ovviamente, ha mandato su tutte le furie il ministro Mastella che parla di “affermazioni calunniose che non hanno alcun rilievo penale ed etico”. Il Guardasigilli si è chiesto: “Chi mi ripagherà di questo danno?”. Poi ha chiarito: “Mi sono incontrato casualmente con Mora in quel ristorante, ognuno in compagnia di diverse persone, io ero con l’onorevole Fabris. Ho scambiato due parole e basta”. Mastella infine ha detto di trovare molto strano che notizie che lo riguardano, per le quali non esiste contiguità con nessun reato, siano trapelate proprio in questo momento. Riferimento sottointeso: le ispezioni ordinate verso i giudici di Potenza.
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