SAN MARCELLINO (Caserta). “A San Marcellino la tassa sui rifiuti solidi urbani è la più bassa dell’agro aversano (1,50 euro/ mq) e, nonostante sia stato invitato dall’opposizione a prevederne un aumento, annuncio che resterà invariata”.
Il sindaco Pasquale Carbone, su come garantire il giusto equilibrio fra il bilancio previsionale del Comune e le esigenze e i diritti dei cittadini, sembra avere le idee chiare. “Con la manovra tariffaria, – spiega – abbiamo focalizzato l’attenzione sul riaccertamento della base imponibile, al fine di far fronte ai costi previsti dall’ente, senza dover aumentare le tasse”. “Pagare tutti per pagare meno” è il principio cui si ispira la linea del sindaco, che sottolinea: “Piuttosto che innalzare la pressione fiscale, ritengo che sia più giusto lavorare per regolarizzare in maniera capillare la posizione contributiva dei cittadini”. Argomento di discussione, quello delle tasse, che ha ricoperto un ruolo di primo piano nel corso dell’ultima riunione civica convocata per approvare il bilancio. Seduta consiliare che ha suscitato qualche polemica, circa la necessità di rinviare l’approvazione dell’ordine del giorno. “Non si è trattato affatto di un errore, come, in maniera strumentale sostiene l’opposizione, ma semplicemente di un’operazione mirata a garantire il rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente”, dice il presidente del consiglio comunale, Marcellino Roma. E’ sempre Roma a intervenire sul presunto ritardo con il quale agli esponenti dell’opposizione, sarebbero stati inviati gli atti relativi al bilancio. “E’ inutile imbattersi in critiche sterili ed infondate. Gli atti sono stati inviati nello stesso giorno in cui ne è avvenuta la pubblicazione, quindi quasi in tempo reale”.