CARINARO. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mario Masi assegna 245 piccole borse di studio legge regionale 62/2000), ciascuna di 130 euro, a favore delle famiglie più bisognose, grazie ai fondi ottenuti dalla Regione Campania.
Ad annunciarlo è l’assessore all’istruzione Domenico Barbato: “Un’iniziativa che si è rinnovata anche quest’anno e che senza dubbio rappresenta un significativo passo in avanti nell’allargamento del diritto al sapere, offrendo maggiori opportunità e maggiore facilità di accesso. Ricordo che non si tratta delle classiche borse di studio per il merito scolastico ma di un beneficio diretto a sostenere quelle che sono state le spese per l’istruzione di alunni appartenenti a famiglie che vivono in una situazione economica di disagio”. Poiché il numero di richieste è risultato maggiore rispetto alla disponibilità di borse di studio, la commissione politiche sociali ha stilato una graduatoria con cui sono stati privilegiati gli allievi appartenenti a nuclei familiari particolarmente disagiati. Complessivamente sono state 359 le richieste presentate. Di queste, 349 i nuclei familiari rientrati fra gli “aventi diritto” ma solo i primi 245 sono stati i reali beneficiari vista la mancanza di fondi. Respinte le restanti 10: 3 attestavano nuclei familiari superavano i limiti di reddito (valore Isee di 10.633 euro), 2 erano pervenute oltre il termine del 15 febbraio scorso, 5 riguardavano famiglie di alunni che non risultava avessero frequentato l’anno scolastico 2005/2006.