CASERTA. Il Comitato per la Pace, guidato dalla cantautrice Agnese Ginocchio, manifesta solidarietà al vescovo Raffaele Nogaro e al padre comboniano Alex Zanotelli, accusati dal commissario di governo Bertolaso di fare ostruzionismo sulla realizzazione delle discariche.
“Oggi, 20 aprile 2007, abbiamoappreso da alcunetestate un triste attacco ad opera del dottor Bertolaso a padre Alex Zanotelli e al vescovo Raffaele Nogaro per la loro chiara posizione contro le discariche di Lo Uttaro e di Serre, dettate da logiche di potere contro ogni buon senso, visto che sotto la discarica già costruita a Lo Uttaro sono stati sepolti (ed è stato dimostrato) rifiuti tossici, mentre Serre è l’unico paradiso naturale della Campania”, affermano dal comitato. Agnese Ginocchio poi sottolinea: “Il dottor Bertolaso, a Caserta, nel teatro comunale,aveva dichiarato diesseredisponibile al confronto (finora solo parole…), essendo lui un medico e quindi responsabile in prima persona della salute di questa nostra comunità casertana. Vogliamo ricordarglile parole delgrande Papa Giovanni Paolo II, profeta e uomo di pace e di dialogo universale. La terra è di Dio! E’ dunque secondo la sua legge che deve essere trattata. Se, rispetto alle risorse naturali, si è affermata, specie sotto la spinta dell’industrializzazione,un’irresponsabile cultura del ‘dominio’ con conseguenze ecologiche devastanti, questo non risponde certo al disegno di Dio. Riempite la terra, soggiogatela e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo” (genesi, 1,28). Queste parole della genesi consegnano la terra all’uso, non all’abuso dell’uomo. Esse fanno dell’uomo non l’arbitro assoluto della terra ma il “collaboratore” del Creatore: missione stupenda, ma anche segnata da precisi confini, che non possono essere impunemente valicati>>”. La Ginocchio continua: “Sosteniamo pienamente l’impegno e l’enorme lavoro di Zanotelli e di Nogaro accanto ai più deboli epoveri in questa regione Campania per la difesa della nostra salute e per la salvaguardia del creato. Crediamo che questo lavoro debba essere apprezzato dalla Chiesa Cattolica, accompagnato e sostenuto con forza. Invitiamo dunque la stessa ad un confronto reciproco e soprattutto all’ approfondimento dell’argomento. Ascoltare solo il parere di una parte (Bertolaso) non è un discorso di apertura al dialogo né di carità evangelica, quella dimostrataci da Cristo, Re e profeta della pace, il quale in mezzo al suo popolo si è sempre schierato dalla parte della gentedifendendoi diritti dei più deboli,poveri e diseredati”.