TEVEROLA. La giunta comunale ha un nuovo assessore, Dario Di Matteo, che entra al posto del dimissionario Rino Sasso.
Come avevamo anticipato al momento del rimpasto di giunta effettuato nel gennaio scorso, il professor Sasso (l’unico della precedente giunta che era stato riconfermato, assieme a Carlo Caserta) cede la poltrona al giovane Di Matteo a cui, tra l’altro, è andata la delega all’ambiente. Per quanto riguarda invece la situazione degli altri assessori (Carmine Tana, nominato vicesindaco, Nicola Caserta, Nicola Picone, Salvatore Barbato e Carlo Caserta), i quali, nonostante siano trascorsi tre mesi, ancora non hanno ricevuto le deleghe dal sindaco Biagio Lusini, sembra che l’assegnazione degli incarichi avrà luogo il prossimo 3 maggio. Secondo alcune voci sembra che sia in atto una vera e proprio guerra tra alcuni ex e neo assessori. Restano, inoltre, da definire i ruoli di capogruppo della maggioranza e di presidente del consiglio comunale. Per quest’ultimo incarico è in lizza il vicesindaco uscente Maurizio Di Chiara, tant’è che lo stesso, in occasione delle ultime due sedute consiliari, si è addirittura “autoproclamato” presidente, firmando le convocazioni nonostante non sia ancora stato votato dall’assise e scatenando, ovviamente, l’ira dei consiglieri dell’opposizione che hanno informato del caso le autorità competenti e minacciano di disertare le future sedute consiliari.