TEVEROLA. Sulla questione dell’area Pip si esprime il gruppo giovanile di Forza Italia. “E’ dal 2001 che i consiglieri comunali di opposizione del nostro partito contestano e denunciano le illegittimità commesse dal Comune di Teverola…
…e dall’amministrazione di centrosinistra in carica riguardo la procedura posta in essere per la realizzazione dell’area Pip”, afferma il presidente degli azzurrini Giovanni Morfino, che aggiunge: “La prima delibera di individuazione, il bando per la concessione delle aree, il piano di esproprio, tutto questo è stato denunciato, con l’amministrazione e l’ufficio tecnico che sono stati sempre sordi ad ogni richiamo atto a ristabilire regole di trasparenza amministrativa”. Una situazione che per Morfino va a danno dei cittadini, nella circostanza dei proprietari che hanno in atto, da ormai 4 anni, un contenzioso giudiziario col Comune di Teverola circa la legittimità della procedura e i decreti di esproprio. “I poveri cittadini che si oppongono a queste sopraffazioni – commenta a tal proposito il leader dei giovani azzurri – devono pagare migliaia di euro a studi legali per far valere i propri diritti. Diritti che dovrebbe garantirgli l’amministrazione comunale, che invece pensa esclusivamente a far colare cemento in ogni angolo del paese, in barba alla normativa urbanistica”.