TRENTOLA DUCENTA. A 48 ore dalla presentazione delle liste, Michele Griffo tenta l’ultima mossa per cercare di ricompattare l’intero gruppo di centrodestra.
“Mi corre l’obbligo, per il ruolo che ricopro, di invitare alla riflessione tutti i rappresentanti politici del territorio, affinché non si corra il rischio di vedere al governo di Trentola Ducenta un gruppo di centrosinistra”. Il capogruppo alla Provincia di Forza Italia gioca l’ultima carta e tenta non solo di spostare i candidati della lista “Trentola Ducenta Libera” ma anche lo stesso candidato a sindaco Nicola Picone. L’invito è esplicito: “Così come io ho messo una pietra sopra alle dimissioni, chiedo al coordinatore di Forza Italia, Enzo Picone, di dimenticare quello che è stato e di ritornare sui suoi passi per evitare che il governo della città vada nelle mani della sinistra”. Quasi una paura dell’ex primo cittadino che la colazione di Pagano abbia più possibilità di vittoria. Il suo appello, però, sembra essere isolato. In effetti, dall’inizio della campagna elettorale l’ex sindaco è stato l’unico a lanciare continuamente questo invito, mentre gli altri esponenti della sua lista hanno sempre affrontato altri argomenti. L’unico momento di distensione sembra essere stato quello dell’incontro tra le delegazioni nella casa comunale. Un incontro che ha soddisfatto il candidato Pagano, che ha visto in quella situazione una vittoria morale, ma che pare non abbia affatto cambiato la situazione tra le due liste di centrodestra. Griffo conclude il suo intervento dando un suggerimento a Picone e mettendolo in allerta rispetto “ad alcuni elementi inquietanti presenti nella sua lista. Persone che sono infiltrate che tendono ad allontanare i suoi candidati e ad avvicinarli alla lista avversaria di Pagano. Persone che manovrano lui e altri esponenti del gruppo e che servono solo per destabilizzare l’armonia della sua compagine”.
dal “Corriere di Caserta” del 26.04.07 (Luisa Conte)