TRENTOLA DUCENTA. Il segretario cittadino dell’Udeur, dottor Giovanni Costanzo, dà il benvenuto alle nuove sezioni dell’Italia di Mezzo e dell’Italia dei Valori, smentendo qualsiasi strumentalizzazione in riguardo al programma socio-sanitario promosso dal suo partito.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
“Una comunità cresce nella misura in cui dà spazio al confronto democratico tra i partiti. Un benvenuto, quindi, alle neonate sezioni dei partiti dell’Italia di Mezzo e dell’Italia dei Valori, nostri nuovi interlocutori, a cui auguriamo un percorso politico coerente e produttivo per la collettività. La nostra cittadina si trova ad affrontare gravi problemi, quali il degrado, l’inquinamento ambientale da diossina e percolato, che ha determinato un’impennata dei casi di tumore sul nostro territorio, il disagio giovanile, la disoccupazione, la vivibilità, l’urbanistica, la scuola. Sarebbe auspicabile che ogni esponente di partito mettesse a disposizione della collettività una parte delle sue energie e la propria professionalità, avendone poi il meritato ritorno politico per il proprio partito, commisurato alla bontà dei risultati ottenuti. Noi dell’Udeur, convinti assertori che la politica è servizio, stiamo portando avanti un programma di prevenzione dei tumori e delle malattie cardiovascolari, che sono la prima causa di morte. Dopo aver realizzato il convegno sul tema ‘Salute e Ambiente’, ne stiamo programmando altri a cadenza bimestrale, che riguarderanno la prevenzione cardiologica in età scolare e la corretta alimentazione dei bambini, finalizzata ad evitare obesità causa di malattie cardiovascolari e di diabete nell’età adulta, per la fine di aprile. Quello sull’inquinamento da gas di scarico è programmato per la fine di giugno, con relazioni di professori di ingegneria meccanica dell’università Federico II di Napoli. Seguiranno poi, in autunno, convegni sull’inquinamento elettromagnetico, acustico e sulla bioetica. Continueremo le visite gratuite, presso la nostra sezione, alla prevenzione oncologica e cardiologica. La nostra disponibilità verso i problemi della gente e sanitari non si è concretizzata solo due mesi fa, ma parte da lontano. Per anni abbiamo praticato volontariato come aderenti all’associazione culturale ed umanitaria internazionale dei Lions Clubs International, spingendoci fino in Africa e nel Ghana. Pertanto, il programma umanitario, culturale e socio sanitario che da due mesi ha assunto la connotazione politica non ha niente di strumentale e demagogico per la ragione suddetta e perché non trova riscontro nel nostro stile di vita ispirato alla correttezza nella vita professionale e privata”.
Il Segretario Udeur – Trentola Ducenta dott. Giovanni Costanzo