TRENTOLA DUCENTA. Nessun accordo tra Apicella e Picone per la costituzione di un’unica lista del centrodestra. Le trattative si sono rotte oggi pomeriggio. Luciano Sagliocco, sostenuto e proposto da Michele Griffo, sarebbe stato il papabile candidato a sindaco, ma Apicella non ha voluto fare il passo indietro. Intanto, lo stesso ex sindaco Griffo annuncia il suo ritiro.
Dopo una lunga giornata, fatta di dialoghi e di notizie ufficiose, è stato Angelo Pezone, esponente dell’Udc candidato della lista “Trentola Ducenta Libera” guidata da Nicola Picone, ad annunciare il mancato accordo con “Libertà con il Polo”. “Hanno fatto di tutto per dividere la nostra coalizione, ma non ci sono riusciti. Il nostro candidato a sindaco Nicola Picone si è dichiarato disponibile a fare un passo indietro, rinunciando alla sua leadership, a condizione che Apicella facesse lo stesso. Invece, non c’è stata alcuna volontà da parte del candidato sindaco di ‘Libertà con il Polo”.
Addirittura sarebbe stato il gruppo Picone a proporre il candidato a sindaco “alternativo”, nella persona di Luciano Sagliocco, fratello del consigliere regionale Giuseppe. “Tuttavia, – continua Pezone – siamo con la coscienza pulita, poiché ci siamo resi disponibili a mettere da parte il passato e unirci per non consentire un eventuale ascesa al governo del centrosinistra, cosa che non hanno dimostrato i nostri interlocutori”.
Dunque, il gruppo Picone va avanti, anche al costo, come riferisce Pezone, “di fare una lista solo di giovani, perché prima di vincere elettoralmente bisogna vincere moralmente e nell’onore”. Da questa situazione sembra sia uscito fortemente demoralizzato l’ex sindaco Michele Griffo che negli ultimi giorni si era più volte appellato al gruppo Picone per ricompattare il centrodestra. Tant’è che lo stesso esponente di Forza Italia sta pensando seriamente al ritiro della propria candidatura alla carica di consigliere comunale. “Penso di non candidarmi, non ci sono le condizioni per una campagna elettorale serena”, ha detto.
