Il centrosinistra “in strada” con Stabile

AVERSA. Il candidato alla carica di sindaco Aversa, Giuseppe Stabile, e il centrosinistra che lo sostiene, hanno aperto ieri la propria campagna elettorale, in strada, come ampiamente annunciato.

Le previsioni del tempo davano pioggia a catinelle, invece un caldo sole estivo ha illuminato la giornata. “Buon segno – ha ironizzato Stabile – anche il tempo è dalla nostra parte”. E così centinaia e centinaia di persone si sono avvicinate ai gazebo per conoscere le proposte del centro sinistra per la città durante la manifestazione che è durata praticamente tutta la giornata. Nella giornata dedicata alla raccolta differenziata ecco dunque schierati i Verdi ad illustrare il perché ciò non avvenga ad Aversa con dimostrazioni pratiche, spettacoli e giochi coi bambini; la Margherita e l’Italia dei Valori con il Pda di Sammy Pezone (oramai sempre più coordinatore della lista civica visto il nuovo ruolo di Stabile) e la Democrazia Cristiana ad illustrare il programma della coalizione. Tanta curiosità, tanta voglia di partecipare alle discussioni che nascevano attorno ai gazebo con il candidato sindaco che illustrava i temi della campagna elettorale alle moltissime persone che si intrattenevano. “Guardate che bella giornata e che bel sole – ha affermato sorridendo – è la cornice più bella per questa apertura di campagna elettorale. Abbiamo voluto fortemente dare questo segnale: lanciare la nostra idea per Aversa partendo proprio dal confronto coi cittadini. Da questa giornata il centro sinistra esce sicuramente più forte e determinato di prima”. Nessuna polemica nella domenica del centrosinistra: “Mancano venti giorni alle elezioni – ha fatto notare Stabile – ci sarà il tempo anche per quello: il centrosinistra ha parecchie cose da dire all’amministrazione uscente e sarà dunque nostro dovere porre determinate critiche a chi per cinque anni ha amministrato male questa città”. All’eco delle accuse che arrivavano dalla manifestazione del centrodestra, Stabile non si risente, ma rilancia: “Se un sindaco uscente si lascia andare ad invettive di questo tipo contro il suo avversario più forte, appare evidente che ha tanta paura di perdere. E sarà sconfitto”.