AVERSA. Ciaramella mette da parte provvisoriamente la campagna elettorale e convoca ad horas una riunione con il presidente del GeoEco Nicola Golia, con il direttore generale Paolino Romano, con il tenente Salvatore Tinto, responsabile del nucleo ecologista dei vigili urbani e con Ciro Nugnes, coordinatore cittadino della Protezione Civile.
Dal Commissariato di Governo continuano ad arrivare notizie disastrose in merito alla raccolta dei rifiuti nella provincia di Caserta e quindi anche nella Città di Aversa. Il sindaco ha organizzato una task-force per tamponare, quanto più possibile, l’emergenza rifiuti che si è abbattuta sulla città e che rappresenta la peggiore degli ultimi dieci anni. “Sono stati individuati sei siti – ha spiegato il primo cittadino, a margine della riunione – presso i quali cittadini dei paesi limitrofi provvedono a sversare i rifiuti sul nostro territorio. Si è deciso di tenere sotto controllo questi siti con i Vigili Urbani che controlleranno 24 ore su 24 la situazione, per tamponare questa tragedia nella tragedia”. I caschi bianchi provvederanno ad elevare contravvenzioni ai cittadini aversani che non rispetteranno le regole per lo sversamento dei rifiuti, per quelli che non risiedono nel capoluogo normanno, l’ammenda pecuniaria ammonta a 300euro e per costoro è prevista anche la denuncia alla Procura della Repubblica. L’organo, con a capo il coordinatore della protezione Civile, Ciro Nugnes, provvederà inoltre, in assenza di qualunque iniziativa da parte dell’Asl, seppur sollecitata dal sindaco Ciaramella in prima persona, a disinfettare tutte le zone che saranno ripulite dai rifiuti e ad una disinfestazione generale delle strade della città. “Invito tutti i cittadini a collaborare con la nostra amministrazione comunale – esorta Ciaramella – che, mi pare superficiale ripeterlo, non ha nessuna responsabilità in merito alla questione rifiuti”.