La Finanza sequestra 630 litri di gasolio denaturato

di Redazione 16 Maggio 2007

scritto da Redazione 16 Maggio 2007

PASTORANO (Caserta). La Guardia di Finanza di Caserta continua nell’attività info-investigativa finalizzata al contrasto delle frodi in materia di olii minerali.

Guardia di Finanza A seguito di pregressa attività di indagine, i finanzieri in forza al Nucleo Mobile della Tenenza di Capua hanno sottoposto a sequestro un autocarro che trasportava oltre 630 litri di gasolio denaturato ad uso agevolato. Nel dettaglio, le Fiamme Gialle, nel corso di un’attività di iniziativa finalizzata al capillare controllo economico del territorio e con specifico riguardo al rispetto della normativa vigente in tema di circolazione di prodotti gravati da accisa, hanno sottoposto a controllo, nel Comune di Pastorano, un autocarro che trasportava tre cisterne di materiale infiammabile. A seguito dell’ulteriore attività ispettiva posta in essere, i finanzieri hanno appurato che il trasportatore, sprovvisto di qualsiasi documento amministrativo attestante la legittimità del trasporto del materiale infiammabile (rivelatosi in seguito gasolio denaturato ad uso agevolato), circolava liberamente in violazione alle disposizioni previste dal Testo Unico vigenti in materia di accise. Per tale motivo, il responsabile, L.P. di 30 anni, è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria per sottrazione del prodotto al pagamento delle dovute imposte. L’autocarro utilizzato per il trasporto e le cisterne di gasolio sono stati pertanto sequestrati e messi a disposizione del magistrato inquirente. Il contrasto al diffuso fenomeno delle frodi in materia di olii minerali costituisce un comparto operativo che vede costantemente impegnata la Guardia di Finanza. Ulteriori indagini sono attualmente in corso al fine di individuare i canali di approvvigionamento del summenzionato prodotto sottratto al pagamento dell’imposta.