VILLA LITERNO (Caserta). “Proprio perché il Comune è l’istituzione locale più vicina ai cittadini, di cui cura gli interessi e promuove lo sviluppo, abbiamo deciso, per il terzo anno consecutivo e malgrado i trasferimenti statali siano restrittivi, di non aumentare alcuna entrata tributaria (Ici, Irpef, pubblicità e affissioni) né il canone per l’occupazione di aree e di suolo pubblico.
Allo stesso modo rimarranno invariate le tariffe di alcuni servizi a domanda individuale e la tassa sullo smaltimento dei rifiuti urbani”. Questa è sicuramente la parte più importante della relazione tecnica con cui l’assessore al Bilancio, alle Finanze e alla Programmazione Economica, Augusto Pedana, ha illustrato al consiglio comunale (e simbolicamente a tutta la cittadinanza) le linee guida di quello che è il documento di programmazione economica e finanziaria dell’Ente Comunale per l’anno 2007. Un bilancio che per la prima volta viene costruito in modo “partecipato” dopo aver ascoltato le istanze delle associazioni che operano sul territorio: “In questo modo siamo più attenti alle reali esigenze dei cittadini, evitando finanziamenti a pioggia ma elargendo il denaro pubblico in modo mirato e soprattutto efficiente”, ha spiegato Pedana. Ai consiglieri è stata fornita copia del parere dell’organo di revisione dei conti del Comune, Roberto Iavarone, che ha espresso parere favorevole sulla proposta di bilancio di previsione 2007 e sui documenti ad esso allegati. Sul bilancio è intervenuto anche il Vicesindaco Aurelio Ucciero, che ha invitato i convenuti a leggere il documento non solo dal punto di vista tecnico ma soprattutto politico: “Nonostante