CASERTA. Sarà firmato mercoledì in Prefettura, alle ore 9, il protocollo d’intesa per l’istituzione di un “Tavolo tecnico istituzionale” sulla destinazione e sull’utilizzo ai fini sociali e produttivi dei beni immobili confiscati alla criminalità.
Il protocollo è una diretta filiazione dell’ “Osservatorio provinciale sull’uso sociale dei beni confiscati alla camorra”, il progetto realizzato dall’Associazione Libera e il Comitato Don Peppe Diana, e finanziato dall’Amministrazione provinciale di Caserta. A firmare il protocollo, saranno, per il momento: la prefettura di Caserta, l’Amministrazione Provinciale di Caserta, il Tribunale di Santa Maria C.V., l’Associazione Libera e il comitato “don Peppe Diana”. Successivamente si aggiungeranno anche l’agenzia per il Demanio e la Regione Campania e i comuni interessati. “Il tavolo tecnico istituzionale – spiega Valerio Taglione, referente provinciale di Libera e portavoce del Comitato “don Peppe Diana” – assumerà la funzione di una Conferenza di servizi, con compiti operativi circa le decisioni tecniche relativamente ai beni confiscati. Un grazie particolare – dice ancora Taglione – va all’assessore provinciale Lucia Esposito, che ha fortemente voluto questo progetto”.