TEVEROLA. Nomina del presidente del consiglio comunale e assegnazione delle deleghe ai nuovi assessori. La riunione civica, prevista per stasera, alle 20, avrà all’ordine del giorno il riassetto dei ruoli interni alla maggioranza.
L’indice della coalizione “Teverola Libera” è puntato contro il ritardo con il quale saranno adottati i provvedimenti, attesi ormai da diversi mesi. E’ dallo scorso gennaio, infatti, che a Teverola il consiglio comunale non può contare sulla figura del presidente. Un fatto gravissimo sul quale l’opposizione ha, in più occasioni, focalizzato l’attenzione. Il consigliere regionale Nicola Caputo interviene sulla imminente nomina della figura chiave del consesso. “L’auspicio è che, per una buona gestione amministrativa e una migliore vita politica a Teverola, il nuovo presidente sappia innalzare la qualità del consiglio comunale, elevandosi al di sopra di ogni atteggiamento parziale”, si augura Caputo. “Bisogna conferire solennità ad un consiglio, che purtroppo non rispetta il ruolo delle parti e che evita il confronto costruttivo e consapevole sulle grandi tematiche che interessano la popolazione locale”, aggiunge Caputo. Alla sua voce si aggiunge quella di Renato Cocchiaro, che finora non ha partecipato alle sedute consiliari perché “non mi sono sentito tutelato nei miei diritti di consigliere. A Teverola si vive nell’anarchia”. Duro e determinato Cocchiaro, nel denunciare le “anomalie” finora registrate nel civico consesso di Teverola. “E’ assurdo che sia stato approvato un bilancio comunale, senza aver prima indicato l’assessore delegato ad una delle tematiche più importanti di un Comune. Dopo il rimpasto di giunta, ci sono voluti mesi per giungere all’assegnazione delle deleghe e questo testimonia che probabilmente all’interno della maggioranza ci sono forti tensioni”, dice Cocchiaro, che si chiede: “Cosa dire poi dell’intollerabile assenza di una figura leader come quella del presidente del consiglio?”.