TRENTOLA DUCENTA. In occasione della visita in città del presidente della provincia, Sandro De Franciscis, che ha aperto la campagna elettorale della lista “Arcobaleno”, nell’aula consiliare sono intervenuti i segretari dei partiti e il candidato a sindaco Nicola Pagano,…
…il quale ha auspicato che la sua coalizione dovrà essere “capace di liberare il paese da una cappa di potere che lo opprime”, per poi svelare un retroscena risalente alla vigila della presentazione delle liste: “Sono stato invitato dall’ex sindaco e oggi candidato della lista avversaria ‘Libertà con il Polo’, Michele Griffo, a non presentare la mia lista perché mancavano i presupposti per una campagna elettorale serena. E lui, a sua volta, diceva che non si sarebbe presentato. Poi Griffo si è candidato. Allora, credo che l’ex sindaco debba dare spiegazioni alla gente”. Pagano si è dichiarato convinto della “poca vita” che avranno gli altri schieramenti nel caso dovessero vincere le elezioni: “Dureranno al massimo 3-4 mesi, giusto il tempo di far emergere le contraddizioni al loro interno”. Un appunto al suo diretto avversario Giuseppe Apicella: “Sta vivendo nell’ottica di una sigla: 167. Se vuole spiegazioni in merito, farebbe bene a rivolgersi a qualcuno dei suoi attuali sostenitori”. E infine: “Hanno trasformato il Cottolengo in una segreteria elettorale e questa è una cosa che non fa onore alla nostra città”.
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Nicola Pagano (30.04.07) |
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