TRENTOLA DUCENTA. Domenica prossima l’ultimo esame. Quello più difficile, che deciderà chi sarà il sindaco di Trentola Ducenta. Lotta alla delinquenza, scuola, viabilità, trasparenza, sistema fognario, completamento della piscina comunale: su questi temi si è svolta tutta la campagna elettorale dei tre candidati sindaci.
Nicola Pagano è il candidato che ha assorbito più partiti di centro sinistra al suo interno prendendo, a sorpresa, anche l’Italia di Mezzo che in un primo momento aveva appoggiato la lista di centro destra, fatta di giovani, «Trentola Ducenta Libera» di Nicola Picone. Il terzo aspirante alla poltrona di sindaco è Giuseppe Apicella, appoggiato dal consigliere provinciale Michele Griffo e dal consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Sagliocco. Nei comizi quasi tutti i candidati hanno promesso il cambiamento e in un certo senso hanno mantenuto la parola data ancor prima delle elezioni. Alla vigilia della presentazione delle liste, tre aspiranti consiglieri sono passati da uno schieramento all’altro spiegando il cambiamento con una «motivazione politica». L’Italia Di Mezzo è rimasta in bilico tra Picone e Pagano fino al 12 maggio. C’è stato anche un cambio di strategia quando, con la venuta di lady Mastella, sono stati rimossi tutti i manifesti abusivi dai muri. E quando le pareti hanno smesso di parlare e di accogliere gigantografie, la campagna elettorale si è spostata nelle piazze Giovanni Paolo II e Missioni Estere con comizi fatti di monologhi vivaci che hanno scatenato scontri più nei toni che nei contenuti. L’accusa rimbalzata da un comizio all’altro è stata sempre la stessa: la compra-vendita dei voti. Ma su un punto tutti i candidati sono d’accordo: rimettere a nuovo la piscina comunale di Trentola Ducenta. «Un’impresa che impegnerà la ditta appaltatrice per almeno trent’anni, viste le condizioni in cui si trova adesso», ha dichiarato Picone. Uno studio di fattibilità, invece, è la strategia di Pagano. Più preciso Giuseppe Apicella che nel suo programma prevede anche la riqualificazione del complesso sportivo comunale. La piscina è un vecchio progetto che ora è sommerso da rifiuti ed erbe incolte, chiuso tra mura fatiscenti e due cancelli arrugginiti. Nessuno ha mai scommesso su quel pezzo di terreno con struttura in cemento armato che, secondo la vecchia amministrazione, è stata costruita ed è attualmente finanziata per essere completata. Stessa situazione per il complesso sportivo, pieno di materassi e con campo di margherite. Proprio per l’abbandono dei due siti sportivi, la campagna elettorale si gioca ancora sul sostegno allo sport e sui giovani. Gli ultimi giorni di campagna elettorale sono destinati ad accendersi su questi temi. Tre donne sono presenti in lista: Angela Bottigliero, della lista Arcobaleno Uniti per Trentola Ducenta, Antonella Frezza e Caterina Fiorillo schierate con Libertà con il Polo. Poca, comunque, la presenza femminile in politica. Due le ospiti donne illustri: Sandra Lonardo Mastella e Mara Carfagna che arriverà in paese domani pomeriggio per sostenere la candidatura di Apicella. Soprattutto giovani, invece, nella lista Trentola Ducenta Libera. Picone ha voluto puntare sulle nuove leve della politica non cedendo alla richiesta di azzerarsi come candidato per unire le due liste di centro destra. E’ andato avanti portando con sé ragazzi «animati di buoni propositi e motivati da serie convinzioni» ha dichiarato in un recente comizio.
Il Mattino