NAPOLI. Il consiglio regionale, nella seduta odierna, ha approvato il Paser (Piano d’Azione per lo Sviluppo Economico Regionale). A illustrarne i contenuti è stato il vicepresidente della commissione Attività produttive, Nicola Caputo.
“Il Paser è stato redatto partendo dalla convinzione che lo sviluppo economico e industriale deve nascere da un’ oculata pianificazione, in grado di raggiungere obiettivi di efficienza e di efficacia nell’utilizzazione delle risorse”, ha sostenuto il consigliere regionale del gruppo Popolari- Udeur. Caputo si è orientato verso la promozione dell’internazionalizzazione, da non intendersi “come semplice vendita all’estero di un bene o di un servizio”. “L’aiuto alle imprese, nel processo di internazionalizzazione, deve essere inteso non solo come sostegno alla promozione ed alla vendita una tantum, ma anche come accompagnamento ed assistenza tecnica per l’accesso ai mercati. Per favorire un processo di crescita – ha sottolineato il portavoce della commissione Attività produttive – è necessario che venga attuata una razionalizzazione degli organismi regionali che operano nel settore e puntare alla nascita di un’agenzia efficiente, sul modello del Piemonte,anche per l’attrazione degli investimenti esteri”. Ma non solo sull’internazionalizzazione, sono stati puntati i riflettori. Caputo ha promosso lo stanziamento di fondi più consistenti a favore del sostegno alla patrimonializzazione delle imprese. “Con le scelte, anche difficili, operate nel Paser, si è cercato di razionalizzare gli interventi, in modo da avviare un processo reale di sviluppo capace di rimettere in moto il contesto socio-economico regionale”, ha aggiunto l’esponente dell’Udeur. “Siamo convinti – ha concluso – che solo un piano organico di interventi possa risollevare la nostra Regione dalla profonda crisi in cui si trova”.