VILLA LITERNO (Caserta). Il sindaco di Villa Literno Enrico Fabozzi ha espresso la propria personale solidarietà al presidente della Giunta Regionale Antonio Bassolino, per il quale è stato chiesto il rinvio a giudizio.
“Da tempo Antonio sta subendo un attacco incredibile sulla questione rifiuti – dichiara Fabozzi – ed ora arriva anche questa richiesta di rinvio a giudizio, in merito alla quale, pur confermando la piena fiducia nella magistratura, confido che riuscirà a dimostrare la correttezza del proprio comportamento e la sua assoluta estraneità alle irregolarità che gli vengono contestate”. Alla solidarietà del sindaco liternese, si unisce quella di Achille Natalizio, che con Fabozzi fa parte della direzione regionale Ds. Non è la prima volta che da Villa Literno si registra una levata di scudi a favore del Governatore della Campania. Il Comune casertano infatti si è contraddistinto per essere fra i più responsabili nella fase di più grande emergenza. “La gravità della situazione che stiamo vivendo richiederebbe una maggiore assunzione di responsabilità da parte dei rappresentanti istituzionali (Sindaci, parlamentari, sindacati, partiti politici) della Campania – ha dichiarato in più di una circostanza il sindaco Fabozzi – è ridicolo invece assistere a questa continua ‘caccia al responsabile’ da chi, in questi anni, non ha dato alcuna concreta disponibilità ad affrontare la questione rifiuti, salvo accorgersene ogni qual volta si è verificata una situazione di emergenza. E mentre tutti scappavano e ostacolavano ogni ragionevole soluzione, Bassolino era l’unico interlocutore presente e disponibile ad affrontare il problema”.