SANT’ARPINO. «Sant’Arpino? Uno dei pochi comuni dell’agro aversano in cui la raccolta differenziata procede senza intoppi». A dirlo, solo qualche settimana fa, era Elpidio Arena, assessore all’ambiente del comune atellano, soddisfatto per la buona riuscita della raccolta e soprattutto per il rispetto mostrato da tutti i cittadini.
E invece i fatti degli ultimi giorni pare rimettano in discussione tale primato. «Sono giorni che i rifiuti differenziati non vengono prelevati – ha spiegato Arena – sono giorni che cumuli di cartone e plastica affollano le strade di Sant’Arpino. Gli operatori in servizio sono pochissimi e sembra che solo due siano le vetture a disposizione per ben quattro paesi, spesso sprovviste di carburante. Geoeco è il consorzio che si occupa dell’area 3, quella dei comuni di Succivo, Sant’Arpino, Cesa e Gricignano e che provvede alla gestione della differenziata. Nonostante le continue contestazioni inoltrate dai vigili di Sant’Arpino – continua l’assessore – e nonostante abbia io personalmente lamentato i disagi e i disservizi degli ultimi giorni, nulla cambia e, carta, vetro, plastica, sono ancora fuori i portoni delle abitazioni. Abbiamo impiegato tutte le nostre energie per educare i cittadini al rispetto e alla tutela dell’ambiente – sottolinea Arena – prima dell’emergenza rifiuti che ha coinvolto l’intera Regione, riuscivamo a smaltire fino al 70% raggiungendo dunque ottimi risultati. Ora rischiamo di mandare tutto all’aria e corriamo il rischio che la gente si scoraggi dinanzi a questo notevole disagio». Ai vertici della Geo eco intanto tutto sembra procedere a meraviglia: «Non mi risulta ci siano difficoltà in quell’area – ha detto Paolo Romano direttore generale del consorzio – o meglio, potrebbero esistere effettivamente problemi ma sul mio tavolo non sono giunte segnalazioni in merito».
Il Mattino (SARA BONI)