AVERSA. “Siamo al lavoro anche in pieno agosto perché quando tutti partono noi troviamo la serenità per poter lavorare ancora meglio”. E tanti sono i progetti che Domenico Ciaramella ha per Aversa, molti dei quali sono già partiti e tanti ancora sono in itinere.
Videointervista – Parte 1 |
“Intendo subito fugare ogni possibile dubbio – ha affermato il sindaco – sulla sub delega al Por 2007 – 2013. Aversa fa parte dei venti comuni che dovranno gestire i fondi del Por 2007 – 2013 e per gestire intendo amministrare i 150/200 miliardi di vecchie lire destinati alla città di Aversa. Se a questi si aggiungono i fondi già stanziati dal Ministero delle Infrastrutture per Aversa è facile comprendere che nei prossimi sei anni la città di Aversa ha la possibilità di cambiare radicalmente il proprio volto. Questo è il futuro che sarà programmato in collaborazione con le due Università presenti sul territorio, con tutti i partiti politici e con tutti gli organismi, comprese le associazioni, per avere lo stesso successo che questa città ha avuto nel programma Urban”. Per quanto riguarda il presente, Ciaramella aggiunge: “Abbiamo una serie di cantieri aperti ed altri a breve apriranno: metteremo mano a piazza Marconi per un completo rifacimento di una piazza importante di Aversa; la piazza della Pace, attigua a piazza Trieste e Trento, sta per essere consegnata alla città; realizzeremo cinque parcheggi in area urbana; la variante, per il lato che dal quadrivio della stazione porta all’ospedale civile, sarà completamente rifatta e messa in sicurezza, così come quasi tutte le scuole medie, elementari e materne saranno messe in sicurezza, e questo lo stiamo facendo nel periodo estivo per evitare disagi all’utenza, anche se non escludo che per i primi giorni di scuola potranno essere necessari lavori di ultimazione delle opere e per questo chiedo la collaborazione dei cittadini e degli operatori scolastici per sopportare gli eventuali disagi a fronte di opere mai compiute da altre amministrazioni; anche la Fiera settimanale avrà finalmente una collocazione degna di questo nome e non più uno spazio adattato a Fiera settimanale”.
Videointervista – Parte2 |
Tanti altri sono i progetti illustrati dal primo cittadino, che si è soffermato sull’intervento alla viabilità esterna al Parco Pozzi escludendo categoricamente qualsiasi abbattimento di pini secolari, più volte paventato da “associazioni fatte da padre, madre, e qualche volta anche da figlio, che credono di poter fare il bello e il cattivo tempo ad Aversa”, e soprattutto sull’igiene urbana e sulla cura del verde pubblico assicurando una particolare attenzione per questi problemi. Incremento della raccolta differenziata e potenziamento del servizio di ramazza questi i rimedi per l’igiene urbana. Assessorato ad hoc per il verde pubblico: segnale di estremo impegno per il verde pubblico. Questo il futuro immaginato per Aversa. Ma qual è il futuro politico di Ciaramella giunto al suo secondo mandato alla guida della città? E chi potrà prendere il suo posto tra cinque anni? “Per la successione di Ciaramella bisognerà evitare di diventare come il centro sinistra e cioè litigioso e disorientato. Molti sono i politici in grado di poter prendere il mio posto e non solo tra i consiglieri e gli assessori. Per quanto riguarda, invece il futuro di Ciaramella sta nelle mani del Signore per i noti problemi di cuore che mi affliggono, e comunque ho ancora cinque anni davanti a me in cui dovrò per forza fare il sindaco di Aversa. Sono un uomo di partito che rispetta le gerarchie, prima di tutti viene il nostro faro, il senatore Pasquale Giuliano, poi l’onorevole Giuseppe Sagliocco. Ma se ci sarà spazio anche per Ciaramella e il partito e la coalizione riterranno che il sottoscritto possa rappresentare Aversa anche in altri ambiti, col sostegno di una buona salute, non mi sottrarrò all’impegno politico”.