VENTICANO (Av). Bilancio estremamente positivo per la Terza Edizione del Giardino dei Corti, concorso di cortometraggi conclusosi nella notte tra 25 e 26 agosto 2007 a Venticano. Il risultato ha soddisfatto pienamente il team dell’Associazione Il Pettirosso e la direzione artistica curata da Umberto Rinaldi della Vocidentro Films: soddisfazione per il grande afflusso di pubblico (sempre attento e interessato ai corti in gara), per l’apprezzamento che la giuria ha espresso su tutti i cortometraggi pervenuti, per il clima sereno e disteso, favorito anche dalla collaborazione tra istituzioni (Comune di Venticano) e soggetti operanti sul territorio (Pro Loco Venticano, Fondazione Rachelina Ambrosini).
-
Antes y duespes de besar a Maria, del regista spagnolo Ramon Alos. Motivazione: “Un corto ben girato e curato anche nei dettagli che ha convinto per la capacità di raccontare (attraverso trovate spesso imprevedibili e geniali) il mondo dei bambino e la loro fretta di diventare “grandi” senza appiattirsi su stereotipi o messaggi troppo prevedibili”.
-
Una passione non trascurabile, di Antonio Vladimir Marino, proveniente da Napoli. Motivazione: “Una telecamera puntata sui sogni non realizzati e sulle passioni trascurate, la volontà di esprimere un messaggio profondo e intimo attraverso un linguaggio che punta molto sulla raffinatezza dello stile e che si avvale di splendide performance attoriali”.
-
Clone Boy, di Giorgio Scorza e Davide Rosio, provenienti da Saronno (VA). Motivazione: “Un video duro e significativo che non ha paura di essere politicamente scorretto nel puntare l’attenzione su meccanismi diseducativi e distorsioni del progresso sociale”.