CESA. Tra i vari regolamenti approvati durante l’ultimo consiglio comunale, c’è stato anche quello riguardante il funzionamento della commissione mensa.
Uno strumento di controllo del servizio, fortemente voluto dall’amministrazione comunale guidata da Vincenzo De Angelis e dall’assessore alla pubblica istruzione Stefano Verde. Lo stesso assessore ha spiegato i motivi che hanno portato all’istituzione di tale commissione: “Il momento della mensa – ha spiegato Verde – è doppiamente importante, sia perché fa parte comunque dell’ambito educativo, sia dal punto di vista nutrizionale, perché soprattutto per i bambini il cibo deve essere di qualità”. I bambini che ne beneficeranno saranno quelli della scuola materna “Angeli di San Giuliano”, per la quale già da anni è attivo il servizio di refezione. Da quest’anno però tale servizio sarà monitorato da questa commissione. Uno strumento a favore principalmente dei bambini che usufruiscono del servizio, e delle famiglie che potranno aderire con più serenità, ma uno strumento utilissimo anche per il comune: “Fa parte del piano di dotare il comune di vari strumenti di trasparenza e garanzia oltre ovviamente nel caso specifico al compito principale e cioè di tutela nei confronti dei minori che usufruiscono del servizio”, sottolinea l’assessore Verde. La commissione avrà dunque il compito di vigilare sull’erogazione del servizio e per fare ciò coinvolgerà tutte le varie parti in causa. L’organo comunale sarà infatti composto da rappresentanti dei genitori, dei docenti, dell’impresa che vincerà il bando per l’erogazione del servizio, e di un esperto del settore, oltre ovviamente alla partecipazione del comune stesso. “Il regolamento è stato redatto e portato in consiglio – ha continuato l’assessore – perché ciò garantisce quei principi di trasparenza che noi come amministrazione comunale professiamo, e che sono necessari soprattutto su temi come questo”. E nella stessa ottica c’è da considerare anche il coinvolgimento dell’opposizione guidata da Stella Guarino nella stesura di tali regolamenti. Atteggiamento apprezzato dalla minoranza che ha poi espresso in assise il suo voto favorevole per l’approvazione di tale regolamento. Ma nello specifico quali saranno i compiti di tale commissione? Vigilanza e controllo innanzitutto, ma anche il compito di fare valutazioni ed esprimere giudizi. È lo stesso Stefano Verde a entrare nel merito: “In sostanza questa commissione avrà il compito di valutare la qualità del servizio, il livello di pulizia ed igiene e quant’altro”. Un servizio mensa dunque continuamente monitorato grazie all’operato di questa commissione. “Tale commissione – afferma l’assessore – avrà principalmente poteri consultivi e propositivi ma non solo”. L’assessore alla pubblica istruzione svela infatti una clausola del contratto del bando che assegna un’importanza ancora maggiore a questa commissione: “In caso di continue lamentele o disservizi riscontrati da tale commissione, tali da portare a giudizi negativi da parte di quest’ultima, il comune avrà il dovere e il pieno diritto di rescindere il contratto con l’impresa erogatrice del servizio”.