CESA. Una riunione nella sede dello SPI, sindacato pensionati, in piazza De Michele, per spiegare alle persone più anziane il funzionamento e i vantaggi del telesoccorso. E’ quanto avvenuto subito dopo l’istituzione del nuovo servizio fortemente voluto dal vicesindaco Franco Marino, assessore con delega ai servizi sociali.
Proprio Marino, nel presentare l’iniziativa, aveva spiegato: “E’ un sistema semplicissimo poiché ogni utente sarà fornito di un collare da tenere sempre dietro con pulsante da premere in caso di malore o di qualsiasi tipo di emergenza. Questo semplice gesto gli consentirà di ricevere aiuto immediato dalla centrale operativa”. All’incontro erano presenti il presidente dello Spi Giuseppe Bove e l’assessore Antimo Dell’Omo, in rappresentanza dell’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo De Angelis. In sostanza, in caso di malore o comunque di bisogno, alle persone assistite basta premere un pulsante per attivare un servizio di assistenza telefonica che prevede prima una telefonata all’utente, poi nel caso i soccorsi. Un’iniziativa, quella curata e portata avanti con impegno ed entusiasmo dall’assessore Marino, che a quanto pare comincia già a dare i suoi frutti. Degli anziani che finora hanno usufruito dell’iniziativa, già qualcuno infatti ha ricevuto prontamente assistenza telefonica e non mancano anche telefonate di controllo, che periodicamente si informano sulla situazione dell’assistito. “Il servizio funziona bene – ha commentato soddisfatto Marino – Per ora hanno aderito 18 persone ma molte altre hanno già fatto richiesta”. Un’assistenza telefonica contestata dall’opposizione durante l’ultimo consiglio comunale. Stella Guarino, capogruppo dell’opposizione, ha spiegato giorni fa di preferire “un’ assistenza domiciliare piuttosto che una semplice assistenza telefonica come prevede il servizio”, spiegando così il voto contrario all’iniziativa durante l’ultimo assise. Assistenza domiciliare che comunque arriverà già da settembre. “Non dipende direttamente da noi – ha spiegato Marino- ma già ci siamo attivati in questo senso. Il 31 luglio abbiamo bandito il bando per l’assistenza domiciliare come previsto dalla legge 328 del 2000 e entro fine mese assegneremo tali servizi al consorzio che si aggiudicherà la gara. Così da settembre il tutto sarà operativo”.